DHN – Rivista di danza online
  • Home
  • Redazione
  • News
    • News

      Stefania Pigato premiata in America da Kennet Ludden…

      7 Giugno 2023

      News

      La Signora della danza compie gli anni. Buon…

      5 Giugno 2023

      News

      Pioggia di stelle per la serata di gala…

      5 Giugno 2023

      News

      Grande successo per la serata conclusiva del “Premio…

      3 Giugno 2023

      News

      La nuova stagione 2023/2024 del Ballo al Teatro…

      30 Maggio 2023

  • Interviste
    • Interviste

      Christian Fagetti: “A volte, nella mia vita, mi…

      23 Maggio 2023

      Interviste

      Elisa Barucchieri: “La Danza è un modo, il…

      19 Maggio 2023

      Interviste

      Virna Toppi: “La percezione di vedermi cambiare fisicamente…

      24 Aprile 2023

      Interviste

      Vittoria Cappelli: “C’è sempre stata dentro di me…

      20 Marzo 2023

      Interviste

      Pino Alosa: “La felicità è vivere il teatro,…

      6 Marzo 2023

  • Musical
    • Musical

      “7 spose per 7 fratelli”: Luciano Cannito ci…

      26 Aprile 2023

      Musical

      Billy Elliot, il musical: le tracce di un…

      18 Aprile 2023

      Musical

      “The Phantom of the Opera” di Andrew Lloyd…

      2 Marzo 2023

      Musical

      “Priscilla la regina del deserto” torna a Milano…

      22 Febbraio 2023

      Musical

      VLAD DRACULA, il Musical evento del 2023 in…

      16 Gennaio 2023

  • Audizioni
    • Audizioni

      Il 7 luglio si terrà un’audizione per “DAF…

      8 Giugno 2023

      Audizioni

      Il Balletto del Teatro Moravo Olomouc terrà audizioni…

      26 Maggio 2023

      Audizioni

      Il Teatro Lirico di Cagliari cerca 6 ballerini,…

      23 Maggio 2023

      Audizioni

      Milano Contemporary Ballet indice un’audizione per “international Training…

      15 Maggio 2023

      Audizioni

      Il 3 giugno è in programma la prossima…

      12 Maggio 2023

  • RUBRICHE
    • Setteotto
    • AIDA CONSIGLIA
    • Sipario: vite di danza
    • #storiedidanza
    • Finché c’è vita c’è tango
    • Contemporary Zoom
    • Danza perchè
    • Nel foyer, all’intervallo
    • La danza nel cinema
    • Operetta Mon Amour
  • Laboratori
    • Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “ECHAD MI YODEA” DI OHAD…

      15 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “Les indomptes” di Claude Brumachon

      14 Maggio 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza: i cortometraggi di Roberta Ferrara…

      8 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA. And still she gives

      20 Marzo 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza. Federica Esposito porta in scena…

      11 Marzo 2021

  • CONTATTI
Interviste

Elisa Barucchieri: “La Danza è un modo, il mio, per toccare gli altri”

di Francesco Borelli 19 Maggio 2023
scritto da Francesco Borelli 19 Maggio 2023 650 visualizzazioni

Elisa Barucchieri è l’anima di ResExtensa, una donna dal corpo esile e forte che ha fatto della danza la sua ragione di vita. Ha due occhi profondi che si aprono su un mondo interiore che diventa dono attraverso il suo lavoro che dice essere il suo modo di “toccare” gli altri. Oggi Elisa si racconta per noi e probabilmente impareremo, con lei a volare…

Quando è nata la tua passione per la danza e l’arte?

Da sempre credo di essere nata così. Mio padre era un grande artista, uno scultore. Aveva aperto un centro per le arti in Toscana, dove gli studenti americani universitari venivano a studiare arte, architettura e design e noi abbiamo vissuto andando e venendo dagli Stati Uniti, questo mi ha permesso di crescere con tanta arte intorno. La prima volta che ho visto la danza in Tv mi sono alzata in piedi, così dicono, manifestando senza dubbi la mia attrazione per quella disciplina e non facevo altro che disegnare ballerine in tutù. Quando poi ci siamo trasferiti a vivere sulle Dolomiti, ho avuto, finalmente, la possibilità di andare a lezione di danza, ma l’insegnante mi ha subito stroncata, dicendomi senza mezzi termini, che non sarei mai diventata una ballerina, perché avevo l’ossatura troppo grossa. Per questo, cominciai a sciare con successo, ma quella passione, a diciott’anni con un fisico da sciatrice libera, ha prevalso su tutto e sono tornata danzare. Dopo anni di sollevamento pesi e flessioni, sono tornata a fare danza contemporanea, realizzando finalmente il mio sogno.

Cosa rappresenta la danza per te?

Una necessità, un modo di collegarmi emotivamente con gli altri. Sono innamorata della vita e del suo mistero la danza per me è poter regalare emozioni al servizio di quel mistero. Un modo, il mio, per “toccare” gli altri.

Come sei arrivata alla danza aerea?

All’università negli Stati Uniti, ho fatto danza contemporanea con insegnanti pazzeschi, che mi avevano già “appesa” in qualche modo. All’inizio degli anni 2000 fui contattata dallo Studio Festi che aveva bisogno di una coreografa a terra, nel periodo in cui stavo per partire e iniziare il mio lavoro con Carolyn Carson a Venezia. Accettai visto il prestigio dello Studio a condizione che potessi rispettare l’impegno già preso. Fui confermata anche l’anno seguente organizzandomi per essere presente a tutta la preparazione, dopo aver fatto per loro anche una sostituzione a terra. Nel 2005 la chiamata per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Torino del 2006, da parte di una nota una compagnia francese. Pensai che fosse destinico, visto che avrei voluto andarci come sciatrice. Mi resi conto da subito che sarebbe stato un lavoro davvero impegnativo e mi insospettì il fatto che fossimo divisi in tre gruppi uno lavorava fuori, uno dentro uno avrebbe dovuto riposare. Quando poi mi chiesero di che misura fosse la mia imbragatura, capii. Sono diventata solista nella cerimonia di apertura di Torino e se qualcuno ricorda quella luna che si avvicinava agli atleti…ero lì.  La danza è uno stato di meraviglia, visionario ed i miei lavori sono andati verso il creare spettacoli immaginifici. È stato un percorso fantastico e dopo una serie di eventi, mi sono scoperta sempre più innamorata della danza aerea, terra – cielo e ho sviluppato la mia strada con la fortuna di avere incontrato grandi maestri. Un amore reciproco grande, tra me e la danza aerea ed ho capito, ho riconosciuto che quello era il mio modo di esprimere, di dire, quello che avevo dentro.

Quell’insegnante che ti ha stroncata, in qualche modo ha favorito la “ricerca” di quella che si è rivelata essere la tua strada?

Per quanto ho sofferto, se non mi avesse respinta, avrei fatto tutt’altro. In effetti aveva ragione alla fine, lei vedeva quello che non sapevo. Sono felice di fare ciò che faccio. Gli insegnanti tracciano un po’ il sentiero, quella che ho avuto aveva l’idea che la ballerina dovesse essere piccola ed esile. Certo è che io nel vedere la danza moderna, palpitavo. Gli anni in cui ho fatto tutti quegli allenamenti di sci, mi sono serviti tantissimo e devo riconoscere di essermi fatta più male con la danza che con lo sci. Ho un corpo forte e morbido e il rigore imparato per sciare, mi hanno abituata alla fatica, alla disciplina e credo di vivere ancora di rendita grazie a quegli allenamenti estenuanti.

Come è nata l’Associazione?

ResExtensa è nata grazie al sostegno di Carolyn Carson, Susanne Linke, Danio Manfredini, Urs Dietrich, in seno all’esperienza Accademia Isola Danza, la Biennale di Venezia, per la necessità di creare oltreché interpretare. Ho cominciato a capire come lavorare, come organizzare quella che di fatto era una compagnia. All’inizio eravamo solo danzatori, poi con l’arrivo di Filippo Alessandrini folle visionario, con leadership e capacità amministrative ha preso forma diventando un’associazione che dal 2022 gode del riconoscimento ministeriale di Centro di Produzione per la Danza. Ormai ha preso il sopravvento nella mia vita e l’anno prossimo festeggeremo i primi vent’anni!

Perché ResExtensa?

Stavo leggendo Cartesio che mi ha ispirata. Lui parla di res cogita, tutto ciò che è pensato, ragionato e di res extensa, lo spazio esteso, dell’intuizione. Mi è sembrato meraviglioso: quante cose non possono essere ragionate, ma esistono? Un modo di tendersi in un atto dinamico verso gli altri: questa è la mia idea di danza.

Continui a danzare o ti occupi solo di coreografie?

Oggi danzo ancora, magari con ruoli speciali a terra, spesso recitatati, mentre in aerea sì. In particolar modo, c’è uno spettacolo con musica antica Barocca tagliato su misura su di me, con musica dal vivo che è difficile da affidare ad altri e che interpreto ancora sempre con la stessa e rinnovata emozione.

Si sono appena conclusi i festeggiamenti per la festa di San Nicola a Bari che hanno visto ResExtensa protagonista. Ci racconti?

La festa del santo è il 6 dicembre, questa è la festa di Bari, il giorno in cui si ricorda e celebra la traslazione delle reliquie. Il primo anno ho fatto uno spettacolo che affiancava il corteo storico che ha avuto un gran successo e l’anno dopo sono stata invitata a fare il direttore artistico. Quattro anni, poi ci siamo fermati, perché da gestire c’è davvero tantissimo: mille persone tra figuranti, cavalieri, cavalli. Quest’anno abbiamo accettato solo l’incarico di gestire degli spettacoli che richiedono moltissimo lavoro, prove e una struttura complessa con l’impegno di tante persone e tecnici. Abbiamo portato in scena la leggenda del Santo con la danza aerea e giochi d’acqua spettacolari in quattro giorni molto intensi di festa laica e religiosa per un Santo venerato a New York, come in Russia e molto popolare in tutto il mondo.

ResExtensa è anche scuola?

Come ho detto, essendo anche Centro di Produzione, ci occupiamo oltre alla compagnia di programmazione di spettacoli altrui, in tre diversi teatri e progetti di alta formazione per i danzatori. Poi c’è il Quinto elemento, il progetto di danza terra-aria integrato per persone con handicap fisico, psicofisico, sensoriale perché in aria siamo tutti disabili, nessuno sa volare, ma possiamo con l’aiuto degli altri imparare a farlo.

 Elisa Barucchieri hai sogni ancora da realizzare?

Anche se disegnavo tutù, sono certa che questo sia il mio sogno. Sono felice ed entusiasta tutti i giorni di quello che faccio. Quando vedo che ho creato qualcosa in cui vedo la bellezza e capisco che chi è venuto a vedere si è emozionato, io sono felice. Vorrei continuare a farlo meglio, garantendo serenità lavorativa e di visione a tutti quelli che lavorano con me. Poter dare uno spazio definitivo per tutti, un punto di riferimento.

Un’ultima domanda: hai coreografato uno spettacolo teatrale in scena in questi giorni che vede l’esordio alla regia di Elena Sofia Ricci volto molto conosciuto e attrice amatissima, ma per te qualcosa di più. È così?

Io ed Elena siamo sorelle, ma soprattutto abbiamo tante affinità che rendono il lavoro condiviso, molto speciale. Per me è un onore lavorare con lei. In questo periodo abbiamo lavorato a Fedra, in scena a Firenze che sarà in autunno a Roma. Un bel progetto dove abbiamo sperimentato ancora, la nostra forte intesa. Sono felice di aver preso parte a questo suo importante debutto alla regia: le parole sono quelle di Seneca, ma sono di un’attualità pazzesca e lei è stata grandiosa. Abbiamo lavorato con le nostre squadre al completo, è stato bellissimo. Abbiamo davvero tanto in comune, la precisione, la voglia di comunicare, nel creare oltre che l’affetto speciale che ci lega.

Grazie a Dance Hall News per avermi permesso di raccontarmi, Elisa.

Carolyn CarsonDance Hall NewsDanio ManfrediniElisa BarucchieriFilippo AlessandriniGiornale di danzaResExtensaStudio FestiSusanne LinkeUrs Dietrich
0 commenti
0
FacebookTwitterPinterestTelegramEmail
Francesco Borelli
Francesco Borelli

Francesco Borelli si forma tra Milano, Roma, Parigi e New York. Personalità ecclettica ha attraversato il mondo della danza in qualità di danzatore prima e insegnante e giornalista poi. Ha lavorato come solista al “Balletto di Milano”, ricoprendo spesso ruoli da primo ballerino. Ha danzato presso il Teatro Regio di Parma, il Teatro Regio di Torino nella “Aida” diretta da William Freadking con le coreografie di Marc Ribaud, Teatro Verdi di Trieste, Balletto del Sud di Fredy Franzutti, Balletto dell’Esperia di Paolo Mohovic, Compagnia di Andrè De La Roche, Compagnia di Mvula Sungani. Ha ballato nei video di Alexia, della Premiata Forneria Marconi e di Malika Ayane. Danzatore durante il “Festival di Sanremo” del 2010 con Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta, ha lavorato in Spagna, in Germania e in Francia nello spettacolo prodotto da Pierre Cardin “Casanova, amori e inganni a Venezia”, con le coreografie di Julien Lesteel. Solista presso la Compagnia “Danza Viva” di Trento, ballerino ne “L’isola dei pappagalli” prodotto dalla Regione Toscana in collaborazione col Teatro Metastasio di Prato. Primo ballerino nel film “Star Fish Tango” diretto dal Premio Oscar Rutger Hauer. Ballerino per il tour di sfilate della Levi’s, è stato coreografo dello spot Benetton del 2011 e ballerino per lo spot Benetton del 2013. Ha danzato negli spot “Fiat 500” e “Mediaset Premium” e in “Tablò” con le coreografie di Jan Jacques Pillet del Cirque du soleil. Ha ballato nelle convention della “Just Italia”, della “Rolex”, per i 40 anni dello Yacht Club Di Porto Cervo ed è stato ballerino e coreografo per la convention di Cartier a Milano. Ha danzato come partner di Luciana Savignano in “Red Passion” e di Maria Grazia Galante in “Faust” e nel “Bolero” con le coreografie di Maurice Bejart. Inoltre ha ballato con Raffaele Paganini e Ruben Celiberti. Dal 2012 al 2015 ha lavorato presso il Teatro dell’Opera di Nizza coma ballerino e assistente del coreografo Serge Manguette. Nel 2016 ha danzato presso il Conservatorio di Lione nella commedia musicale “Un tè per due”. Ha coreografato e diretto lo spettacolo “Una Notte a Broadway” per l’Opera di Nizza, il balletto “Tu che mi hai preso il cor” e “Liones in jazz” per il Teatro coccia di Novara. Ha scritto di balletto per “Tutto Danza” e per il “Giornale della danza”. Attualmente scrive per il “Novara Oggi” e dirige la rivista online “Dance Hall News”, tra le più lette in Italia. Ѐ direttore artistico del “Novara Dance Experience” (che ha visto, fino ad ora, la partecipazione di Carla Fracci, Oriella Dorella, Luciana Savignano, Lorella Cuccarini, Rossella Brescia, Luciano Cannito e Giuseppe Picone) e dell’omonimo evento che ha avuto la sua prima edizione nel mese di giugno del 2018 e che ha coinvolto gran parte del mondo della danza italiano. Dal 2019 il Novara dance Experience si trasformerà in un vero e proprio Festival della durata di quattro giorni. Insegna danza classica e moderna a Novara, Como, Piacenza e a Milano presso l’Accademia dell’étoile Isabel Seabra. Dà stage in Italia e all’estero.

Related Posts

Christian Fagetti: “A volte, nella mia vita, mi...

Virna Toppi: “La percezione di vedermi cambiare fisicamente...

Vittoria Cappelli: “C’è sempre stata dentro di me...

Pino Alosa: “La felicità è vivere il teatro,...

Alessandro Riga: “L’intelligenza è una parte fondamentale in...

Francesco Ventriglia: “Ciascuno di noi può scegliere di...

Tony Lofaro: “Dopo 25 anni di carriera, mi...

Pia Russo: “Credo che in Italia sia necessario...

Mauro Astolfi: due prime mondiali a St. Gallen...

Damiano Artale: “La danza è una scelta; dei...

Lascia un commento Cancel Reply

Salva il mio nome, email e sito nel browser per le prossime volte

Follow Us

Facebook Twitter Instagram Youtube
Promotion Image
Promotion Image
Promotion Image

Recent Posts

  • Il 7 luglio si terrà un’audizione per “DAF International Ballet School”: direzione artistica Laura Comi

    8 Giugno 2023
  • Lia Courrier: “Il saggio di danza viene vissuto come se fosse la prima del 7 dicembre al Teatro alla Scala”

    8 Giugno 2023
  • Stefania Pigato premiata in America da Kennet Ludden per il valore artistico e pedagogico. All’ombra di Margot Fonteyn

    7 Giugno 2023
  • La Signora della danza compie gli anni. Buon compleanno ad Anna Maria Prina

    5 Giugno 2023
  • Pioggia di stelle per la serata di gala del “Novara Dance Experience”

    5 Giugno 2023

INSTAGRAM

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per l'ultimo aggiornamento sul mondo della danza

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Youtube
  • Email

@2021 - All Right Reserved. DANCE HALL NEWS Testata Giornalistica iscritta al tribunale di Novara n 577/2014

DHN – Rivista di danza online
  • Home
  • Redazione
  • News
    • News

      Stefania Pigato premiata in America da Kennet Ludden…

      7 Giugno 2023

      News

      La Signora della danza compie gli anni. Buon…

      5 Giugno 2023

      News

      Pioggia di stelle per la serata di gala…

      5 Giugno 2023

      News

      Grande successo per la serata conclusiva del “Premio…

      3 Giugno 2023

      News

      La nuova stagione 2023/2024 del Ballo al Teatro…

      30 Maggio 2023

  • Interviste
    • Interviste

      Christian Fagetti: “A volte, nella mia vita, mi…

      23 Maggio 2023

      Interviste

      Elisa Barucchieri: “La Danza è un modo, il…

      19 Maggio 2023

      Interviste

      Virna Toppi: “La percezione di vedermi cambiare fisicamente…

      24 Aprile 2023

      Interviste

      Vittoria Cappelli: “C’è sempre stata dentro di me…

      20 Marzo 2023

      Interviste

      Pino Alosa: “La felicità è vivere il teatro,…

      6 Marzo 2023

  • Musical
    • Musical

      “7 spose per 7 fratelli”: Luciano Cannito ci…

      26 Aprile 2023

      Musical

      Billy Elliot, il musical: le tracce di un…

      18 Aprile 2023

      Musical

      “The Phantom of the Opera” di Andrew Lloyd…

      2 Marzo 2023

      Musical

      “Priscilla la regina del deserto” torna a Milano…

      22 Febbraio 2023

      Musical

      VLAD DRACULA, il Musical evento del 2023 in…

      16 Gennaio 2023

  • Audizioni
    • Audizioni

      Il 7 luglio si terrà un’audizione per “DAF…

      8 Giugno 2023

      Audizioni

      Il Balletto del Teatro Moravo Olomouc terrà audizioni…

      26 Maggio 2023

      Audizioni

      Il Teatro Lirico di Cagliari cerca 6 ballerini,…

      23 Maggio 2023

      Audizioni

      Milano Contemporary Ballet indice un’audizione per “international Training…

      15 Maggio 2023

      Audizioni

      Il 3 giugno è in programma la prossima…

      12 Maggio 2023

  • RUBRICHE
    • Setteotto
    • AIDA CONSIGLIA
    • Sipario: vite di danza
    • #storiedidanza
    • Finché c’è vita c’è tango
    • Contemporary Zoom
    • Danza perchè
    • Nel foyer, all’intervallo
    • La danza nel cinema
    • Operetta Mon Amour
  • Laboratori
    • Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “ECHAD MI YODEA” DI OHAD…

      15 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “Les indomptes” di Claude Brumachon

      14 Maggio 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza: i cortometraggi di Roberta Ferrara…

      8 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA. And still she gives

      20 Marzo 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza. Federica Esposito porta in scena…

      11 Marzo 2021

  • CONTATTI
DHN – Rivista di danza online
  • Home
  • Redazione
  • News
    • News

      Stefania Pigato premiata in America da Kennet Ludden…

      7 Giugno 2023

      News

      La Signora della danza compie gli anni. Buon…

      5 Giugno 2023

      News

      Pioggia di stelle per la serata di gala…

      5 Giugno 2023

      News

      Grande successo per la serata conclusiva del “Premio…

      3 Giugno 2023

      News

      La nuova stagione 2023/2024 del Ballo al Teatro…

      30 Maggio 2023

  • Interviste
    • Interviste

      Christian Fagetti: “A volte, nella mia vita, mi…

      23 Maggio 2023

      Interviste

      Elisa Barucchieri: “La Danza è un modo, il…

      19 Maggio 2023

      Interviste

      Virna Toppi: “La percezione di vedermi cambiare fisicamente…

      24 Aprile 2023

      Interviste

      Vittoria Cappelli: “C’è sempre stata dentro di me…

      20 Marzo 2023

      Interviste

      Pino Alosa: “La felicità è vivere il teatro,…

      6 Marzo 2023

  • Musical
    • Musical

      “7 spose per 7 fratelli”: Luciano Cannito ci…

      26 Aprile 2023

      Musical

      Billy Elliot, il musical: le tracce di un…

      18 Aprile 2023

      Musical

      “The Phantom of the Opera” di Andrew Lloyd…

      2 Marzo 2023

      Musical

      “Priscilla la regina del deserto” torna a Milano…

      22 Febbraio 2023

      Musical

      VLAD DRACULA, il Musical evento del 2023 in…

      16 Gennaio 2023

  • Audizioni
    • Audizioni

      Il 7 luglio si terrà un’audizione per “DAF…

      8 Giugno 2023

      Audizioni

      Il Balletto del Teatro Moravo Olomouc terrà audizioni…

      26 Maggio 2023

      Audizioni

      Il Teatro Lirico di Cagliari cerca 6 ballerini,…

      23 Maggio 2023

      Audizioni

      Milano Contemporary Ballet indice un’audizione per “international Training…

      15 Maggio 2023

      Audizioni

      Il 3 giugno è in programma la prossima…

      12 Maggio 2023

  • RUBRICHE
    • Setteotto
    • AIDA CONSIGLIA
    • Sipario: vite di danza
    • #storiedidanza
    • Finché c’è vita c’è tango
    • Contemporary Zoom
    • Danza perchè
    • Nel foyer, all’intervallo
    • La danza nel cinema
    • Operetta Mon Amour
  • Laboratori
    • Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “ECHAD MI YODEA” DI OHAD…

      15 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “Les indomptes” di Claude Brumachon

      14 Maggio 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza: i cortometraggi di Roberta Ferrara…

      8 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA. And still she gives

      20 Marzo 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza. Federica Esposito porta in scena…

      11 Marzo 2021

  • CONTATTI
@2021 - All Right Reserved. DANCE HALL NEWS Testata Giornalistica iscritta al tribunale di Novara n 577/2014