“Chicago” a Broadway festeggia 25 anni

Ora è il secondo spettacolo più lungo nella storia dopo “Il Fantasma dell'Opera”

di Alessandra Colpo
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Il revival di “Chicago” a Broadway ha celebrato il suo 25° anniversario il 16 novembre con uno spettacolo speciale all’Ambassador Theatre. La produzione, che ha riaperto il 14 settembre in seguito alla sua chiusura temporanea a causa della pandemia di coronavirus, ha debuttato originariamente il 14 novembre 1996.

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I festeggiamenti sono iniziati sui Red Steps TKTS a Times Square, dove la Brooklyn United Marching Band ha dato il via a una marcia verso la 49th Street (sede dell’Ambassador Theatre) suonando le canzoni di John Kander e Fred Ebb. Per l’occasione il teatro è stato illuminato di rosso.

“Chicago” ha ricevuto un proclama del sindaco e ha accolto sul palco i membri del cast originale – Joel Grey, James Naughton e Bebe Neuwirth – con un tributo speciale alla defunta Ann Reinking, che ha coreografato il revival e ha anche contribuito a dare vita al personaggio di Roxie Hart.

A guidare l’attuale cast di Chicago ci sono Ana Villafañe (“On Your Feet!”) nel ruolo di Roxie Hart, Bianca Marroquín come Velma Kelly, il vincitore del Tony Award Paulo Szot (“South Pacific”) come Billy Flynn, il vincitore del Tony Lillias White (“The Life”) come Mama Morton, Raymond Bokhour come Amos Hart e Ryan Lowe come Mary Sunshine.

Il musical ha debuttato a Broadway al Richard Rodgers Theatre il 14 novembre 1996, dove è rimasto fino al febbraio 1997. Si è poi trasferito allo Shubert Theatre fino al 26 gennaio 2003. Il revival ha poi ripreso le repliche all’Ambassador Theatre il 29 gennaio di quell’anno.

Ora è il secondo spettacolo più lungo nella storia di Broadway dopo “Il Fantasma dell’Opera”. Negli ultimi 25 anni, il musical è stato visto in 36 paesi diversi da 33 milioni di persone in tutto il mondo.

Con un libretto del compianto Fred Ebb e Bob Fosse, musica di John Kander e testi di Ebb, “Chicago” è diretto da Walter Bobbie, con le coreografie della compianta Ann Reinking, le scenografie di John Lee Beatty, i costumi di William Ivey Long, design luci Ken Billington, design del suono di Scott Lehrer e casting di Stewart/Whitley.

La produzione attuale, prodotta da Barry e Fran Weissler, ha vinto il Tony Award come miglior revival di un musical nel 1997.
Dopo 25 anni, “Chicago” è ancora l’unico musical che fa scuotere Broadway: una storia universale di fama, fortuna e tutto quel jazz, con una canzone spettacolare dopo l’altra e delle coreografie sorprendenti. Non c’è da stupirsi che “Chicago” sia stato premiato con 6 Tony Awards®, 2 Olivier Awards, un Grammy® e migliaia di standing ovation.

Ambientato nel mezzo della decadenza abbagliante degli anni ’20, “Chicago” è la storia di Roxie Hart, una casalinga e ballerina di nightclub che uccide il suo amante dopo che aveva minacciato di abbandonarla. Nel disperato tentativo di evitare la condanna, Roxie inganna il pubblico, i media e la sua compagna di cella rivale, Velma Kelly, assumendo l’avvocato penalista più furbo di Chicago per trasformare il suo crimine doloso in una raffica di titoli sensazionali.

La produzione originale è stata diretta e coreografata da Bob Fosse.

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