DHN – Rivista di danza online
  • Home
  • Redazione
  • News
    • News

      L’1 e il 2 aprile BALLADE della MM…

      27 Marzo 2023

      News

      Successo per il Gala di Bellussi al Politeama…

      27 Marzo 2023

      News

      Oggi l’étoile dei due mondi compie 48 anni:…

      26 Marzo 2023

      News

      Buon compleanno a Lucía Lacarra: una carriera internazionale…

      24 Marzo 2023

      News

      Buon compleanno a Marianela Nuñez, ora impegnata nelle…

      23 Marzo 2023

  • Interviste
    • Interviste

      Vittoria Cappelli: “C’è sempre stata dentro di me…

      20 Marzo 2023

      Interviste

      Pino Alosa: “La felicità è vivere il teatro,…

      6 Marzo 2023

      Interviste

      Alessandro Riga: “L’intelligenza è una parte fondamentale in…

      16 Gennaio 2023

      Interviste

      Francesco Ventriglia: “Ciascuno di noi può scegliere di…

      13 Gennaio 2023

      Interviste

      Tony Lofaro: “Dopo 25 anni di carriera, mi…

      5 Dicembre 2022

  • Musical
    • Musical

      “The Phantom of the Opera” di Andrew Lloyd…

      2 Marzo 2023

      Musical

      “Priscilla la regina del deserto” torna a Milano…

      22 Febbraio 2023

      Musical

      VLAD DRACULA, il Musical evento del 2023 in…

      16 Gennaio 2023

      Musical

      Lorella Cuccarini torna a Milano con “Rapunzel, il…

      11 Gennaio 2023

      Musical

      “Legally Blonde”- la rivincita delle bionde, finalmente in…

      27 Dicembre 2022

  • Audizioni
    • Audizioni

      Audizioni per ballerini/e, cantanti e performer per cast…

      19 Marzo 2023

      Audizioni

      ONE THOUSAND™ indice un’audizione per importante tour europeo

      18 Marzo 2023

      Audizioni

      Casting ballerini/e per concerto “A Tutto Cuore” di…

      12 Marzo 2023

      Audizioni

      Daniele Cipriani Entertainment cerca danzatori per la nuova…

      6 Marzo 2023

      Audizioni

      State Ballet Plovdiv cerca ballerini/e e un Maestro…

      5 Marzo 2023

  • RUBRICHE
    • Setteotto
    • AIDA CONSIGLIA
    • Sipario: vite di danza
    • #storiedidanza
    • Finché c’è vita c’è tango
    • Contemporary Zoom
    • Danza perchè
    • Nel foyer, all’intervallo
    • La danza nel cinema
    • Operetta Mon Amour
  • Laboratori
    • Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “ECHAD MI YODEA” DI OHAD…

      15 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “Les indomptes” di Claude Brumachon

      14 Maggio 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza: i cortometraggi di Roberta Ferrara…

      8 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA. And still she gives

      20 Marzo 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza. Federica Esposito porta in scena…

      11 Marzo 2021

  • CONTATTI
RubricheSetteotto

Lia Courrier: “Bisogna sempre ispirarsi ai grandi e Carla Fracci lo sarà per sempre”

La Giselle della Fracci quasi vola nell’ebbrezza d’amore che l’avvolge tutta e la fa sembrare delicata e vulnerabile come una nuvola

di Lia Courrier 26 Gennaio 2023
scritto da Lia Courrier 26 Gennaio 2023 1.069 visualizzazioni

Qualche giorno fa mi capita di guardare un video di Carla Fracci che interpreta la variazione del primo atto dal balletto “Giselle” e di rimanere totalmente rapita.

Ho guardato innumerevoli volte la nostra amata Carla in questa sua memorabile interpretazione, ma non ne sono mai sazia. Appena il video giunge al termine lo riavvio ancora una seconda, e poi una terza volta e ogni volta colgo quei dettagli che solo una grande artista come lei era in grado di dare al personaggio.
Innanzitutto vorrei elogiare la prestazione tecnica ineccepibile, ogni passo eseguito con controllo impeccabile, senza la benché minima incertezza laddove molte altre prime ballerine mostrano tentennamenti, perché quella variazione è tutt’altro che facile. La fluidità e la leggerezza qui non sono solo nel corpo fisico, un corpo che oggi in molti considererebbero inadatto al balletto ma che la Fracci ha forgiato con grande dedizione e passione fino a farlo risuonare come uno strumento perfettamente accordato; quello che emerge dalla danza di questo primo atto è la leggerezza dell’animo giovane e spensierato della giovane Giselle, che mostra quella peculiare energia ascendente che solo l’innamoramento può dare ad una giovane fanciulla. Esecuzione anche sorprendentemente veloce e -ovviamente- musicalissima, dettaglio, quest’ultimo, che apprezzo molto di più rispetto ad un equilibrio tenuto per dieci secondi o innumerevoli pirouette.

La sua Giselle quasi vola nell’ebbrezza d’amore che l’avvolge tutta e la fa sembrare delicata e vulnerabile come una nuvola.

A tutto questo dispensare virtuosismo tecnico, che già basterebbe grandemente a comprendere come mai Carla Fracci abbia raggiunto una fama internazionale durante la sua incredibile carriera, si aggiunge anche la capacità di attrice, che in questo ruolo possiamo dire raggiungere un culmine tutt’oggi mai eguagliato se non da Alessandra Ferri che ha portato una sua Giselle diversa da quella di Fracci ma altrettanto splendida (adesso mi viene voglia di scrivere anche un articolo su di lei, su quanto veneri la sua danza e su quanto il nostro paese ha dato a quest’arte).

In ogni istante della variazione, in qualunque luogo del palcoscenico si trovi, è perfettamente visibile il filo energetico che la lega ad Albrtecht, seduto su una panchina per guardarla ballare. Ogni gesto, ogni sguardo, ogni cellula del suo corpo stanno danzando per lui e non per il pubblico, verso cui non si lascia andare ad ammiccamenti o sorrisi di circostanza. Tutto ciò che dice con il suo corpo è diretto ad un solo destinatario: il suo giovane amore che profuma di fresco come una rosa di maggio.

Il viso di Carla Fracci è molto comunicativo, attraverso il suo sguardo traspaiono tante cose: il gioco, il timore, la timidezza, la gioia, il batticuore, il suo vivere l’amore celebrando la vita, senza sapere che la morte giungerà da lì a poco.

Non è per niente semplice raggiungere una tale autenticità mentre si danza, si tratta di una qualità di pochi grandi artisti. Molte volte ho scritto di Nureyev, che anche possedeva questa capacità straordinaria, ma oggi voglio elogiare una grandissima artista italiana, cresciuta e sostenuta all’interno del territorio nazionale, che ha avuto una lunghissima carriera. Celebro anche la donna Carla, estremamente moderna, che nelle interviste – con il garbo che la contraddistingue – rivelava la sua natura libera e la sua mente brillante; che aveva scelto di essere madre, in tempi in cui le ballerine più famose spesso preferivano non affrontare questa esperienza per non interrompere la carriera. Nelle sue dichiarazioni pubbliche Carla Fracci sembra già proiettata nel futuro, nel movimento di emancipazione femminile, un esempio per molte non solo per come danzava ma anche per la persona che era: determinata, passionale, forte e anche un po’ ribelle.

La grandezza dell’artista Fracci si vede anche nelle scene successive del balletto, in cui la storia prende una piega decisamene drammatica. La follia di Fracci-Giselle è reale, vera, non è manierata o un’imitazione di qualcosa. Tra le tante interpretazioni di quella scena la sua è quella che più mi fa venire la pelle d’oca e mi spezza il cuore. Letteralmente. È quasi doloroso guardarla.
Nell’atto bianco appare totalmente trasformata. Non è solo il costume, il trucco o avere un’espressione triste anziché quella sorridente del primo atto. Qui a cambiare è lo stato della materia del corpo: compare in scena come spettro e da tutto il suo essere traspare l’esperienza della morte, del distacco dalla materia, della perdita e poi del perdono e della compassione.

Emana una luminescenza lunare, sembra proprio essere senza peso, pronta a volare via da un momento all’altro, ormai non più parte di questa terra, di questa vita. Anche qui la mirabile tecnica di Carla Fracci si mostra in tutta la sua potenza e splendore nelle sequenze di salti velocissime accompagnate da port de bras fluidi e morbidi. Sembra non fare alcuno sforzo con quelle mani che attraversano l’aria delicatamente. La questione non è saltare tanto o poco (sebbene Carla Fracci avesse buona elevazione), oggi vedo interpretazioni di Giselle in cui le ballerine eseguono dei salti incredibilmente poderosi, ma comunque non mi danno la stessa sensazione di impalpabilità eterea di Carla Fracci che vola in una nuvola di tulle bianco mantenendo sempre, in ogni istante, la verità del personaggio. Trovo che questa sia una vera magia, un incantesimo meraviglioso.

Spero che tutti i giovani danzatori e ballerini che leggeranno questo articolo vadano a guardare Carla (grazie al cielo disponiamo di questi materiali per poterla guardare e riguardare) e comprendano che l’eternità di alcune interpretazioni non dipende da quanto la gamba sale, dal collo del piede o dal numero di pirouette: al cospetto di un’artista come Carla Fracci la tecnica quasi si dimentica, diventa uno strumento, un canale attraverso cui il corpo racconta una storia.
Quando possiedi davvero la tecnica, puoi farla sparire e portare in primo piano il personaggio.
Bisogna sempre ispirarsi ai grandi e Carla Fracci lo sarà per sempre.

Ciao Carla e grazie per la tua danza.

Crediti fotografici: Alessio Buccafusca

Carla FracciDance Hall NewsGiornale di danzaGiselleLia CourrierRudolf NureyevSetteotto
0 commenti
1
FacebookTwitterPinterestTelegramEmail
Lia Courrier
Lia Courrier

Lia Courrier studia arte grafica e danza classica nella città di Catania fino alla decisione, all’età di quindici anni, di trasferirsi a Milano per approfondire gli studi coreutici alla Scuola Professionale Italiana Danza (s.p.i.d.).i primi lavori sono tutti sotto la direzione di coreografi legati al balletto: danzatrice stabile al teatro Litta di Milano, danzatrice per Marco Pierin, Alessandra Panzavolta.lavora come mimo-danzatore per il teatro alla Scala, il Carlo Felice e il Comunale di Firenze, sotto la direzione dei registi: Keita Asari, Robert Carsen, Robert Lepage, Giorgio Barberio Corsetti. Dal 2000 inizia il lavoro di insegnante di danza. Studia release technique, con (tra gli altri):Juliette Mapp, Diane Madden, Jeremy Nelson, anatomia esperienziale con Eva Karczag e Body Mind Centering con Trisha Bauman. Ha all’attivo diverse collaborazioni,che hanno portato alla creazione di performance e opere di videodanza rappresentate in vari festival, quali: Lavoriinpelle, Insoliti (corti di danza d’autore), “insoliti Off” , “convergenze”, festival “Bergamo danza estate”, il coreografo elettronico, “festival del ticino”, “danza InMediata” per Ariella Vidach. Per diversi anni ha collaborato con altri performers nell’associazione culturale Graziadicolpo, di cui è stata fondatrice, realizzando performance legate esclusivamente alla pratica e all’utilizzo della composizione estemporanea e produzioni teatrali. Realizza i movimenti scenici per l’opera teatrale ‘Modì, l’ultimo inverno di Amedeo Modigliani’, uno spettacolo musicale diretto e composto da Gipo Gurrado, rappresentato per due stagioni al Teatro Leonardo di Milano. Fondatrice, con Rebecca Pesce e Stefania Trivellin, di ARTICHOKE, un progetto di alta formazione coreutica dedicato e focalizzato sulla danza contemporanea e di ricerca. Attualmente è docente di danza classica e anatomia del movimento in percorsi di avviamento professionale nella città di Milano e dintorni, per lezioni professionali, nonché docente di danza contemporanea in stages e incontri formativi per attori. Nel suo lavoro di insegnante tutto il suo bagaglio e le sue esperienze trasversali confluiscono in un approccio al movimento in cui consapevolezza, coordinazione e dinamica sono protagoniste assolute. Oltre ad essere una danzatrice ed insegnante di danza Lia Courrier è anche un’operatrice olistica in biodinamica cranio sacrale.

Related Posts

Lia Courrier: “La struttura della lezione di danza”

Lia Courrier: “La nascita della danza è tutta...

Brillante e vivace arriva alla Scala “Le Corsaire”...

Lia Courrier: “La danza classica è la base”

Lia Courrier: “I teatranti sono animali degli abissi”

Gala in onore di Rudolf Nureyev al Teatro...

Lia Courrier: ” Grazie Steven McRae… il tema...

Lia Courrier: “Prix de Lausanne, la danza quella...

Grande successo per il quadrittico moderno DDKK al...

Lia Courrier: “Arte, scienza e spiritualità”

Lascia un commento Cancel Reply

Salva il mio nome, email e sito nel browser per le prossime volte

Follow Us

Facebook Twitter Instagram Youtube
Promotion Image
Promotion Image

Recent Posts

  • L’1 e il 2 aprile BALLADE della MM Contemporary Dance Company in scena al Teatro Coccia di Novara

    27 Marzo 2023
  • Successo per il Gala di Bellussi al Politeama Genovese e al Teatro Sociale di Camogli

    27 Marzo 2023
  • Oggi l’étoile dei due mondi compie 48 anni: buon compleanno Roberto Bolle

    26 Marzo 2023
  • Buon compleanno a Lucía Lacarra: una carriera internazionale colma di successi

    24 Marzo 2023
  • Buon compleanno a Marianela Nuñez, ora impegnata nelle prove della nuova produzione di Cinderella di Ashton alla ROH

    23 Marzo 2023

INSTAGRAM

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per l'ultimo aggiornamento sul mondo della danza

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Youtube
  • Email

@2021 - All Right Reserved. DANCE HALL NEWS Testata Giornalistica iscritta al tribunale di Novara n 577/2014

DHN – Rivista di danza online
  • Home
  • Redazione
  • News
    • News

      L’1 e il 2 aprile BALLADE della MM…

      27 Marzo 2023

      News

      Successo per il Gala di Bellussi al Politeama…

      27 Marzo 2023

      News

      Oggi l’étoile dei due mondi compie 48 anni:…

      26 Marzo 2023

      News

      Buon compleanno a Lucía Lacarra: una carriera internazionale…

      24 Marzo 2023

      News

      Buon compleanno a Marianela Nuñez, ora impegnata nelle…

      23 Marzo 2023

  • Interviste
    • Interviste

      Vittoria Cappelli: “C’è sempre stata dentro di me…

      20 Marzo 2023

      Interviste

      Pino Alosa: “La felicità è vivere il teatro,…

      6 Marzo 2023

      Interviste

      Alessandro Riga: “L’intelligenza è una parte fondamentale in…

      16 Gennaio 2023

      Interviste

      Francesco Ventriglia: “Ciascuno di noi può scegliere di…

      13 Gennaio 2023

      Interviste

      Tony Lofaro: “Dopo 25 anni di carriera, mi…

      5 Dicembre 2022

  • Musical
    • Musical

      “The Phantom of the Opera” di Andrew Lloyd…

      2 Marzo 2023

      Musical

      “Priscilla la regina del deserto” torna a Milano…

      22 Febbraio 2023

      Musical

      VLAD DRACULA, il Musical evento del 2023 in…

      16 Gennaio 2023

      Musical

      Lorella Cuccarini torna a Milano con “Rapunzel, il…

      11 Gennaio 2023

      Musical

      “Legally Blonde”- la rivincita delle bionde, finalmente in…

      27 Dicembre 2022

  • Audizioni
    • Audizioni

      Audizioni per ballerini/e, cantanti e performer per cast…

      19 Marzo 2023

      Audizioni

      ONE THOUSAND™ indice un’audizione per importante tour europeo

      18 Marzo 2023

      Audizioni

      Casting ballerini/e per concerto “A Tutto Cuore” di…

      12 Marzo 2023

      Audizioni

      Daniele Cipriani Entertainment cerca danzatori per la nuova…

      6 Marzo 2023

      Audizioni

      State Ballet Plovdiv cerca ballerini/e e un Maestro…

      5 Marzo 2023

  • RUBRICHE
    • Setteotto
    • AIDA CONSIGLIA
    • Sipario: vite di danza
    • #storiedidanza
    • Finché c’è vita c’è tango
    • Contemporary Zoom
    • Danza perchè
    • Nel foyer, all’intervallo
    • La danza nel cinema
    • Operetta Mon Amour
  • Laboratori
    • Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “ECHAD MI YODEA” DI OHAD…

      15 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “Les indomptes” di Claude Brumachon

      14 Maggio 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza: i cortometraggi di Roberta Ferrara…

      8 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA. And still she gives

      20 Marzo 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza. Federica Esposito porta in scena…

      11 Marzo 2021

  • CONTATTI
DHN – Rivista di danza online
  • Home
  • Redazione
  • News
    • News

      L’1 e il 2 aprile BALLADE della MM…

      27 Marzo 2023

      News

      Successo per il Gala di Bellussi al Politeama…

      27 Marzo 2023

      News

      Oggi l’étoile dei due mondi compie 48 anni:…

      26 Marzo 2023

      News

      Buon compleanno a Lucía Lacarra: una carriera internazionale…

      24 Marzo 2023

      News

      Buon compleanno a Marianela Nuñez, ora impegnata nelle…

      23 Marzo 2023

  • Interviste
    • Interviste

      Vittoria Cappelli: “C’è sempre stata dentro di me…

      20 Marzo 2023

      Interviste

      Pino Alosa: “La felicità è vivere il teatro,…

      6 Marzo 2023

      Interviste

      Alessandro Riga: “L’intelligenza è una parte fondamentale in…

      16 Gennaio 2023

      Interviste

      Francesco Ventriglia: “Ciascuno di noi può scegliere di…

      13 Gennaio 2023

      Interviste

      Tony Lofaro: “Dopo 25 anni di carriera, mi…

      5 Dicembre 2022

  • Musical
    • Musical

      “The Phantom of the Opera” di Andrew Lloyd…

      2 Marzo 2023

      Musical

      “Priscilla la regina del deserto” torna a Milano…

      22 Febbraio 2023

      Musical

      VLAD DRACULA, il Musical evento del 2023 in…

      16 Gennaio 2023

      Musical

      Lorella Cuccarini torna a Milano con “Rapunzel, il…

      11 Gennaio 2023

      Musical

      “Legally Blonde”- la rivincita delle bionde, finalmente in…

      27 Dicembre 2022

  • Audizioni
    • Audizioni

      Audizioni per ballerini/e, cantanti e performer per cast…

      19 Marzo 2023

      Audizioni

      ONE THOUSAND™ indice un’audizione per importante tour europeo

      18 Marzo 2023

      Audizioni

      Casting ballerini/e per concerto “A Tutto Cuore” di…

      12 Marzo 2023

      Audizioni

      Daniele Cipriani Entertainment cerca danzatori per la nuova…

      6 Marzo 2023

      Audizioni

      State Ballet Plovdiv cerca ballerini/e e un Maestro…

      5 Marzo 2023

  • RUBRICHE
    • Setteotto
    • AIDA CONSIGLIA
    • Sipario: vite di danza
    • #storiedidanza
    • Finché c’è vita c’è tango
    • Contemporary Zoom
    • Danza perchè
    • Nel foyer, all’intervallo
    • La danza nel cinema
    • Operetta Mon Amour
  • Laboratori
    • Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “ECHAD MI YODEA” DI OHAD…

      15 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “Les indomptes” di Claude Brumachon

      14 Maggio 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza: i cortometraggi di Roberta Ferrara…

      8 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA. And still she gives

      20 Marzo 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza. Federica Esposito porta in scena…

      11 Marzo 2021

  • CONTATTI
@2021 - All Right Reserved. DANCE HALL NEWS Testata Giornalistica iscritta al tribunale di Novara n 577/2014