DHN – Rivista di danza online
  • Home
  • Redazione
  • News
    • News

      Oggi Mikhail Baryshnikov compie 75 anni. Buon Compleanno…

      27 Gennaio 2023

      News

      MAB e Gisella Zilembo ricordano Roberto Fascilla durante…

      27 Gennaio 2023

      News

      Les Étoiles, questo weekend a Roma il Gala…

      27 Gennaio 2023

      News

      Dal 24 al 26 febbraio alla Fortezza da…

      25 Gennaio 2023

      News

      Oggi nel 1904 nasceva George Balanchine

      22 Gennaio 2023

  • Interviste
    • Interviste

      Alessandro Riga: “L’intelligenza è una parte fondamentale in…

      16 Gennaio 2023

      Interviste

      Francesco Ventriglia: “Ciascuno di noi può scegliere di…

      13 Gennaio 2023

      Interviste

      Tony Lofaro: “Dopo 25 anni di carriera, mi…

      5 Dicembre 2022

      Interviste

      Pia Russo: “Credo che in Italia sia necessario…

      25 Novembre 2022

      Interviste

      Mauro Astolfi: due prime mondiali a St. Gallen…

      22 Novembre 2022

  • Musical
    • Musical

      VLAD DRACULA, il Musical evento del 2023 in…

      16 Gennaio 2023

      Musical

      Lorella Cuccarini torna a Milano con “Rapunzel, il…

      11 Gennaio 2023

      Musical

      “Legally Blonde”- la rivincita delle bionde, finalmente in…

      27 Dicembre 2022

      Musical

      Torna in scena, al Teatro Brancaccio di Roma,…

      7 Ottobre 2022

      Musical

      “tick, tick… BOOM!” ha il suo protagonista

      29 Luglio 2022

  • Audizioni
    • Audizioni

      Audizione per “Fort Village Resort: coreografie di Giuseppe…

      24 Gennaio 2023

      Audizioni

      The National Moravian – Silesian Theatre cerca ballerini/e

      23 Gennaio 2023

      Audizioni

      Ballet Chemnitz cerca ballerini/e con tecnica classica e…

      14 Gennaio 2023

      Audizioni

      Il Royal Ballet Fehervár cerca ballerini/e con tecnica…

      7 Gennaio 2023

      Audizioni

      “La Danza in 1 Minuto”: aperta la call…

      19 Dicembre 2022

  • RUBRICHE
    • Setteotto
    • AIDA CONSIGLIA
    • Sipario: vite di danza
    • #storiedidanza
    • Finché c’è vita c’è tango
    • Contemporary Zoom
    • Danza perchè
    • Nel foyer, all’intervallo
    • La danza nel cinema
    • Operetta Mon Amour
  • Laboratori
    • Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “ECHAD MI YODEA” DI OHAD…

      15 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “Les indomptes” di Claude Brumachon

      14 Maggio 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza: i cortometraggi di Roberta Ferrara…

      8 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA. And still she gives

      20 Marzo 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza. Federica Esposito porta in scena…

      11 Marzo 2021

  • CONTATTI
RubricheSetteotto

Lia Courrier: “Le dichiarazioni di Sala sui tagli alla cultura e il silenzio assordante della categoria”

di Lia Courrier 15 Dicembre 2022
scritto da Lia Courrier 15 Dicembre 2022 306 visualizzazioni

Siamo prossimi alla fine di quest’anno e quindi si comincia a fare bilanci.

In queste settimane la mia attenzione è stata richiamata dall’annuncio di nuovi tagli alla cultura operati sia dalla Regione Lombardia che dal Comune di Milano, che andranno a colpire pesantemente le realtà più importanti e di prestigio, come ad esempio Teatro alla Scala e Piccolo.

Sono consapevole che questi colossi non siano rappresentativi del panorama culturale enormemente vasto e variegato che popola l’offerta culturale del territorio, ma sarete d’accordo tutti che se tolgono a loro, figuratevi agli altri che già da tempo ricevevano solo le briciole di questi fondi.

Riporto da La Stampa:

“Il Teatro alla Scala di Milano passa da un finanziamento di 3.308.000 euro a 1.838.600, pari a -45%. Sempre restando in ambito milanese, – 55% di fondi anche al Piccolo Teatro da 1.891.000 euro a 850.950. Oltre al Teatro alla Scala, sono colpiti dalla mannaia anche l’Associazione Centro Teatrale Bresciano che passa da 200.000 euro a 90.000, -55%, la Fondazione Teatro Grandi di Brescia, da 120.000 euro 108.000 (-10%), Accademia d’arti e mestieri dello spettacolo del Teatro alla Scala, da 100.000 euro a 92.000 (-8%).”

Beppe Sala, sui pesanti tagli previsti per il Teatro alla Scala che si vanno ad aggiungere agli altri sopra citati, dichiara:

“Ho sentito i sindacati dire della Scala: ‘la cultura non si tocca’. Ma invece il problema è che dovremo toccare un po’ tutto. Non ci sarà alcuna sperequazione nei tagli ma ai sindacati che dicono la cultura non si tocca, io rispondo: allora tocco il trasporto pubblico per i disabili, tocco gli asili? Sostengono i sindacati che sia meglio fare quello per non toccare la Scala?”.

Come si può fare un simile paragone intriso di falso pietismo? I cittadini hanno bisogno sia degli asili che della cultura, sia dei trasporti che del teatro, che discorsi! Perché non tagliare sul costo della politica, piuttosto? Se proprio dobbiamo stringere la cinghia dovremmo farlo tutti, non sempre i soliti, che si decurtino gli stipendi, se siamo in emergenza!

Continua Sala:

“Però questi atteggiamenti per cui ognuno guarda sempre il suo orticello sono sbagliati, perché non è che possiamo sederci ai tavoli in cui uno ha un problema generale e gli altri vedono il loro micro cosmo”.

Orticello, dice lui (sorvolando sul suo eloquio incerto e infantile), quando noi per le mani abbiamo ormai soltanto una miserabile zolla di terra secca e arida, che non possiamo più usare neanche per piantarci i cardi, persino le piante infestanti non riuscirebbero a radicare, di quale orticello parla? Mi pare sia rimasto indietro di qualche decennio, caro Beppe Sala, la situazione del settore è ormai al collasso da diverso tempo e te ne accorgi solo ora che sei costretto a fare dei tagli al Pantheon degli dei, quando sono anni che i teatri più importanti della tua città hanno chiuso.

La cosa che mi lascia attonita di fronte a queste notizie – al di là dei politici dai quali non mi aspetto nulla perché se hanno nicchiato negli ultimi 40 anni non credo possa accadere un miracolo solo perché siamo a Natale – è il silenzio assordante della categoria: a parte qualche sparuta voce che si alza puntuale e precisa, cercando di portare all’attenzione pubblica le istanze che contano (senza troppo successo perché servirebbero molte più voci per fare massa critica, e proposte serie e percorribili) per il resto sembra proprio che agli addetti ai lavori non interessi questo tipo di notizia. Mi piacerebbe sapere da chi oggi si paga le bollette e l’affitto danzando, sempre che esistano ancora di persone con un simile profilo in Italia, il perché questo totale disinteresse a riguardo, non è una faccenda che tocca tutti?
Perché i danzatori non sono tutti in piazza ogni giorno?

Ma la cosa che lacera ancora di più è vedere l’atteggiamento delle celebrità del settore, gli unici ad avere un peso politico e mediatico, far finta di niente: non una dichiarazione, non un’azione degna di nota, nessuno che voglia esporsi per il bene di quell’arte che li ha portati alla fama. A quei pochi che nel recente passato hanno abbaiato come cani rabbiosi, con poche idee e anche confuse, è bastato allungare qualche avanzo per vederli ritornare silenziosi come agnellini.

Qualche giorno fa discutevo con un collega di questa tendenza poco virtuosa di chi molto potrebbe fare e ciò che è emerso da questo scambio è che probabilmente il mestiere della scena fa sviluppare l’ego in modo direttamente proporzionale alla fama (qualcuno lo sviluppa anche senza bisogno di essere famoso, ma questa è un’altra storia) così, quando si assurge alle copertine dei giornali o alle prime serate in televisione, può diventare inconcepibile considerare la causa collettiva più importante dei vantaggi e del prestigio personali. Fatto sta che non esiste una sola personalità influente che in questo momento stia portando avanti una decisa azione di critica nei confronti delle azioni realizzate da Stato, Regioni e Comuni, che potrebbero portare a ennesimi lutti nel panorama artistico e culturale.

Nell’apparente indifferenza dei più, colpo dopo colpo la danza italiana deve incassare queste ferite da cui onestamente non credo si riprenderà (perché diciamolo: se dei tagli saranno fatti dalle Direzioni dei Teatri, indovinate un po’ chi andranno a colpire?), la legge Delega sullo spettacolo dal vivo è stata approvata e rimessa nel cassetto almeno tre volte, ad ogni nuovo governo è come beccare la casella “torna al punto di partenza” al gioco dell’oca, ministri che si succedono facendo solo promesse che ad oggi non sono mai state mantenute.

Confesso che per la causa della danza sto gettando la spugna.
Mi sento come Don Chisciotte con i mulini a vento.

Dopo decenni di comitati, coordinamenti, tavole rotonde, manifestazioni, azioni, flash mob, posso dire con certezza che quello che manca davvero è una coscienza di categoria e un senso di appartenenza ad essa, una volontà di affrancarsi dalle derive narcisistiche che non ci permettono di avere la forza che potremmo nelle richieste legittime che da anni i più consapevoli di noi hanno già messo sul tavolo.

Nel momento in cui scrivo i corpi di ballo rimasti in tutto il territorio sono solo quattro.

Rileggerò questo articolo a dicembre 2023 e spero proprio di non dover aggiornare questo numero con uno più basso.

Beppe SalaDance Hall NewsGiornale di danzaLia CourrierPiccolo TeatroRegione Lombardiatagli alla culturaTeatro alla Scala
0 commenti
0
FacebookTwitterPinterestTelegramEmail
Lia Courrier
Lia Courrier

Lia Courrier studia arte grafica e danza classica nella città di Catania fino alla decisione, all’età di quindici anni, di trasferirsi a Milano per approfondire gli studi coreutici alla Scuola Professionale Italiana Danza (s.p.i.d.).i primi lavori sono tutti sotto la direzione di coreografi legati al balletto: danzatrice stabile al teatro Litta di Milano, danzatrice per Marco Pierin, Alessandra Panzavolta.lavora come mimo-danzatore per il teatro alla Scala, il Carlo Felice e il Comunale di Firenze, sotto la direzione dei registi: Keita Asari, Robert Carsen, Robert Lepage, Giorgio Barberio Corsetti. Dal 2000 inizia il lavoro di insegnante di danza. Studia release technique, con (tra gli altri):Juliette Mapp, Diane Madden, Jeremy Nelson, anatomia esperienziale con Eva Karczag e Body Mind Centering con Trisha Bauman. Ha all’attivo diverse collaborazioni,che hanno portato alla creazione di performance e opere di videodanza rappresentate in vari festival, quali: Lavoriinpelle, Insoliti (corti di danza d’autore), “insoliti Off” , “convergenze”, festival “Bergamo danza estate”, il coreografo elettronico, “festival del ticino”, “danza InMediata” per Ariella Vidach. Per diversi anni ha collaborato con altri performers nell’associazione culturale Graziadicolpo, di cui è stata fondatrice, realizzando performance legate esclusivamente alla pratica e all’utilizzo della composizione estemporanea e produzioni teatrali. Realizza i movimenti scenici per l’opera teatrale ‘Modì, l’ultimo inverno di Amedeo Modigliani’, uno spettacolo musicale diretto e composto da Gipo Gurrado, rappresentato per due stagioni al Teatro Leonardo di Milano. Fondatrice, con Rebecca Pesce e Stefania Trivellin, di ARTICHOKE, un progetto di alta formazione coreutica dedicato e focalizzato sulla danza contemporanea e di ricerca. Attualmente è docente di danza classica e anatomia del movimento in percorsi di avviamento professionale nella città di Milano e dintorni, per lezioni professionali, nonché docente di danza contemporanea in stages e incontri formativi per attori. Nel suo lavoro di insegnante tutto il suo bagaglio e le sue esperienze trasversali confluiscono in un approccio al movimento in cui consapevolezza, coordinazione e dinamica sono protagoniste assolute. Oltre ad essere una danzatrice ed insegnante di danza Lia Courrier è anche un’operatrice olistica in biodinamica cranio sacrale.

Related Posts

Lia Courrier: “Bisogna sempre ispirarsi ai grandi e...

La Dame aux camélias per la prima volta...

Lia Courrier: “Plié, battement tendu, battement jeté: i...

Lia Courrier: “Caro Rudy, ti scrivo…”

Lia Courrier: “Vuoi migliorare la prestazione tecnica nella...

Lia Courrier: “Tre cose di cui il mondo...

Un capolavoro senza tempo: lo Schiaccianoci di Rudolf...

Lia Courrier: “Non esiste alcuna giustificazione per l’insegnante...

Per celebrare il Corpo di Ballo un bellissimo...

Il Balletto di Milano e il suo Schiaccianoci:...

Lascia un commento Cancel Reply

Salva il mio nome, email e sito nel browser per le prossime volte

Follow Us

Facebook Twitter Instagram Youtube
Promotion Image
Promotion Image

Recent Posts

  • Oggi Mikhail Baryshnikov compie 75 anni. Buon Compleanno Misha!

    27 Gennaio 2023
  • MAB e Gisella Zilembo ricordano Roberto Fascilla durante “Ballet Beyond Borders”

    27 Gennaio 2023
  • Les Étoiles, questo weekend a Roma il Gala di Daniele Cipriani

    27 Gennaio 2023
  • Lia Courrier: “Bisogna sempre ispirarsi ai grandi e Carla Fracci lo sarà per sempre”

    26 Gennaio 2023
  • Dal 24 al 26 febbraio alla Fortezza da Basso torna DANZAINFIERA 2023 – tutte le novità

    25 Gennaio 2023

INSTAGRAM

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per l'ultimo aggiornamento sul mondo della danza

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Youtube
  • Email

@2021 - All Right Reserved. DANCE HALL NEWS Testata Giornalistica iscritta al tribunale di Novara n 577/2014

DHN – Rivista di danza online
  • Home
  • Redazione
  • News
    • News

      Oggi Mikhail Baryshnikov compie 75 anni. Buon Compleanno…

      27 Gennaio 2023

      News

      MAB e Gisella Zilembo ricordano Roberto Fascilla durante…

      27 Gennaio 2023

      News

      Les Étoiles, questo weekend a Roma il Gala…

      27 Gennaio 2023

      News

      Dal 24 al 26 febbraio alla Fortezza da…

      25 Gennaio 2023

      News

      Oggi nel 1904 nasceva George Balanchine

      22 Gennaio 2023

  • Interviste
    • Interviste

      Alessandro Riga: “L’intelligenza è una parte fondamentale in…

      16 Gennaio 2023

      Interviste

      Francesco Ventriglia: “Ciascuno di noi può scegliere di…

      13 Gennaio 2023

      Interviste

      Tony Lofaro: “Dopo 25 anni di carriera, mi…

      5 Dicembre 2022

      Interviste

      Pia Russo: “Credo che in Italia sia necessario…

      25 Novembre 2022

      Interviste

      Mauro Astolfi: due prime mondiali a St. Gallen…

      22 Novembre 2022

  • Musical
    • Musical

      VLAD DRACULA, il Musical evento del 2023 in…

      16 Gennaio 2023

      Musical

      Lorella Cuccarini torna a Milano con “Rapunzel, il…

      11 Gennaio 2023

      Musical

      “Legally Blonde”- la rivincita delle bionde, finalmente in…

      27 Dicembre 2022

      Musical

      Torna in scena, al Teatro Brancaccio di Roma,…

      7 Ottobre 2022

      Musical

      “tick, tick… BOOM!” ha il suo protagonista

      29 Luglio 2022

  • Audizioni
    • Audizioni

      Audizione per “Fort Village Resort: coreografie di Giuseppe…

      24 Gennaio 2023

      Audizioni

      The National Moravian – Silesian Theatre cerca ballerini/e

      23 Gennaio 2023

      Audizioni

      Ballet Chemnitz cerca ballerini/e con tecnica classica e…

      14 Gennaio 2023

      Audizioni

      Il Royal Ballet Fehervár cerca ballerini/e con tecnica…

      7 Gennaio 2023

      Audizioni

      “La Danza in 1 Minuto”: aperta la call…

      19 Dicembre 2022

  • RUBRICHE
    • Setteotto
    • AIDA CONSIGLIA
    • Sipario: vite di danza
    • #storiedidanza
    • Finché c’è vita c’è tango
    • Contemporary Zoom
    • Danza perchè
    • Nel foyer, all’intervallo
    • La danza nel cinema
    • Operetta Mon Amour
  • Laboratori
    • Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “ECHAD MI YODEA” DI OHAD…

      15 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “Les indomptes” di Claude Brumachon

      14 Maggio 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza: i cortometraggi di Roberta Ferrara…

      8 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA. And still she gives

      20 Marzo 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza. Federica Esposito porta in scena…

      11 Marzo 2021

  • CONTATTI
DHN – Rivista di danza online
  • Home
  • Redazione
  • News
    • News

      Oggi Mikhail Baryshnikov compie 75 anni. Buon Compleanno…

      27 Gennaio 2023

      News

      MAB e Gisella Zilembo ricordano Roberto Fascilla durante…

      27 Gennaio 2023

      News

      Les Étoiles, questo weekend a Roma il Gala…

      27 Gennaio 2023

      News

      Dal 24 al 26 febbraio alla Fortezza da…

      25 Gennaio 2023

      News

      Oggi nel 1904 nasceva George Balanchine

      22 Gennaio 2023

  • Interviste
    • Interviste

      Alessandro Riga: “L’intelligenza è una parte fondamentale in…

      16 Gennaio 2023

      Interviste

      Francesco Ventriglia: “Ciascuno di noi può scegliere di…

      13 Gennaio 2023

      Interviste

      Tony Lofaro: “Dopo 25 anni di carriera, mi…

      5 Dicembre 2022

      Interviste

      Pia Russo: “Credo che in Italia sia necessario…

      25 Novembre 2022

      Interviste

      Mauro Astolfi: due prime mondiali a St. Gallen…

      22 Novembre 2022

  • Musical
    • Musical

      VLAD DRACULA, il Musical evento del 2023 in…

      16 Gennaio 2023

      Musical

      Lorella Cuccarini torna a Milano con “Rapunzel, il…

      11 Gennaio 2023

      Musical

      “Legally Blonde”- la rivincita delle bionde, finalmente in…

      27 Dicembre 2022

      Musical

      Torna in scena, al Teatro Brancaccio di Roma,…

      7 Ottobre 2022

      Musical

      “tick, tick… BOOM!” ha il suo protagonista

      29 Luglio 2022

  • Audizioni
    • Audizioni

      Audizione per “Fort Village Resort: coreografie di Giuseppe…

      24 Gennaio 2023

      Audizioni

      The National Moravian – Silesian Theatre cerca ballerini/e

      23 Gennaio 2023

      Audizioni

      Ballet Chemnitz cerca ballerini/e con tecnica classica e…

      14 Gennaio 2023

      Audizioni

      Il Royal Ballet Fehervár cerca ballerini/e con tecnica…

      7 Gennaio 2023

      Audizioni

      “La Danza in 1 Minuto”: aperta la call…

      19 Dicembre 2022

  • RUBRICHE
    • Setteotto
    • AIDA CONSIGLIA
    • Sipario: vite di danza
    • #storiedidanza
    • Finché c’è vita c’è tango
    • Contemporary Zoom
    • Danza perchè
    • Nel foyer, all’intervallo
    • La danza nel cinema
    • Operetta Mon Amour
  • Laboratori
    • Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “ECHAD MI YODEA” DI OHAD…

      15 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA: “Les indomptes” di Claude Brumachon

      14 Maggio 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza: i cortometraggi di Roberta Ferrara…

      8 Maggio 2021

      Laboratori

      SCRIVERE DI DANZA. And still she gives

      20 Marzo 2021

      Laboratori

      Scrivere di danza. Federica Esposito porta in scena…

      11 Marzo 2021

  • CONTATTI
@2021 - All Right Reserved. DANCE HALL NEWS Testata Giornalistica iscritta al tribunale di Novara n 577/2014