Grandi classici e innovazione nella nuova stagione di balletto del Teatro alla Scala

di Fabiola Di Blasi
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Come è ormai noto, sarà Tosca di Giacomo Puccini ad inaugurare la Stagione del Teatro alla Scala il prossimo 7 dicembre sotto la bacchetta del M° Riccardo Chailly con l’acclamato regista Davide Livermore. Seguirà una ricca varietà di titoli d’opera (Roméo et Juliette, il Trovatore, Il turco in Italia, Salome, Pelléas et Mélisande, Tannhäuser, L’amore dei tre re, Fedora, Un ballo in maschera, La traviata, Il viaggio a Reims, Semele, Erwartung/Intolleranza 1960, La Gioconda) e una bella  Stagione di balletto (per cui le vendite inizieranno il 22 ottobre 2019) che vi illustro di seguito:

La danza apre il 17 dicembre con Sylvia (anteprima under30 il 14 dicembre) una nuova coproduzione Teatro alla Scala – Wiener Staatsballet, coreografia di Manuel Legris da Louis Mérante e altri. Il balletto, di grande impatto visivo, ispirato al dramma pastorale Aminta di Torquato Tasso su musica di Léo Delibes, sarà in scena fino al 14 gennaio 2020.
Seguirà Serata Van Manen – Petit, un omaggio a due icone della danza, il primo dei quali vivente, su musiche di Beethoven, Karayev, Cage, Scarlatti, Prokof’ev, Fauré e Bach. Nello specifico vedremo Adagio hammerklavier, Kammerballet, Sarcasmen, Le combat des anges e Le jeune homme et la mort. In scena dal 24 gennaio all’8 febbraio 2020.

Sarà poi la volta di Madina una prima assoluta commissionata da Teatro alla Scala e SIAE con coreografie di Mauro Bigonzetti su musica di Fabio Vacchi. Il balletto tratta tematiche attuali e universali espresse tramite vari linguaggi (non solo la danza dunque) ed è tratto dal romanzo La ragazza che non voleva morire di Emmanuelle de Villepin, autrice anche del libretto. La voce recitante sarà quella di Filippo Timi e danzerà Roberto Bolle. Recite dal 22 marzo al 16 aprile 2020.

Il 29 aprile torna un super classico che non ha bisogno di presentazioni ovvero Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan su musica di Prokof’ev. Produzione del Teatro alla Scala. In quest’occasione l’orchestra sarà quella dell’Accademia. Recite fino al 15 marzo. A maggio sarà la volta dello Spettacolo della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala in scena con Présentation (cor. Frédéric Olivieri su musiche di Mozart) e Prometeo (cor. Heinz Spoerli su musiche di Beethoven a 250 anni dalla sua nascita). Spettacolo in scena dal 28 maggio al 21 giugno 2020.

Estate con Il Lago dei cigni, evergreen adatto a tutti. Coreografia di Rudolf Nureyev da Petipa e Ivanov, musica intramontabile di Čajkovskij, scene e costumi di Ezio Frigerio e Franca Squarciapino. Alla Scala dal 24 Giugno al 9 Luglio 2020. Si passa poi a settembre, dal 18 al 30, con La Dame aux camélias, la poesia di Chopin e la coreografia di John Neumeier. Allestimento della Polish National Opera di Varsavia e orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala. Chiude la Stagione di balletto Lo schiaccianoci nella versione di George Balanchine sulle note di Čajkovskij. Con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Ballo e del Coro di Voci Bianche dell’Accademia. Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala. Dal 3 al 20 Ottobre 2020.

Altrettanto ricca è la stagione sinfonica che vi invito a scoprire sul sito ufficiale del Teatro dove troverete tante iniziative. Ricordo che nella prossiam Stagione sono in programma anche una serie di concerti per i giovanissimi e 29 recite de “La Cenerentola per i bambini”, il progetto ‘Grandi spettacoli per piccoli’ per le scuole e le famiglie.

Informazioni:www.teatroallascala.org/it/stagione/2019-2020/balletto/index.html 

Photo credit: Ashley Taylor – Wiener Staatsballet

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