Danzamaremito 2019 tra Matt Mattox e Il Teatro dell’Opera di Roma

di Massimiliano Craus
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La stagione estiva infuocata di festival e manifestazioni varie si arricchisce dal 25 agosto della XIII edizione di “Danzamaremito”, stage internazionale diretto a quattro mani da Amalia Salzano (docente, coreografa e presidente AIDAF- AGIS) ed Adriana Cava (direttrice della Compagnia Jazz Ballet di Torino). Una settimana di full immersion nell’Oasi del Cilento, un villaggio interamente dedicato alla danza in esclusiva per “Danzamaremito”. E proprio così da tredici anni si abbracciano idealmente la danza, ispirata dal passato di Matt Mattox, il mare limpido del Cilento ed il mito della storia e delle leggende. Tutto incorniciato da Velia, l’antica polis della Magna Grecia che fa da sfondo alla musa della danza Tersicore, come in un mondo magico al servizio del popolo della danza.

In quest’ottica ogni anno si avvicendano grandi nomi della danza per la formazione e lo slancio verso il professionismo, con la doppia faccia della stessa medaglia coniata tredici anni fa dalle amiche ed artiste a 360° Amalia Salzano ed Adriana Cava. Basti pensare ancora a Matt Mattox, il padre della danza Jazz. E poi indietro nel tempo anche a Francesca Zumbo, Première Danseuse e Professeur all’Ecole de Danse de l’Opéra di Parigi; Martha Iris Fernandez Aguero, vice direttore Scuola Nazionale Balletto di Cuba; l’etoile internazionale Liliana Cosi;  Theresa Ruth Howard, Dance Theater of Harlem ed Alvin Ailey Dance Company di New York; Anthony Heinl,  danzatore Momix oltre che co-direttore artistico di Evolution Dance Theater e tanti altri ancora.

Fino alla presenza dei volti noti di questa XIII edizione quali Laura Comi (direttrice della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma), Alessandro Bigonzetti e Silvia Curti (Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma), il maestro accompagnatore Antonino Armagno (Teatro di San Carlo di Napoli), Bruce Michelson (Maitre de Ballet autorizzato dalla Fondazione Kyliàn nel riprendere in esclusiva per “Danzamaremito” il repertorio del grande coreografo ceco), Martine Mattox (Matt Mattox Art Tecnique Free style), Luca Cesa (danzatore della Compagnia di Angelin Preljocaj), la posturologa Annamaria Salzano, (docente di Anatomia e Fisiologia applicate alla danza presso la Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma) con la collega Fabiana Camuso impegnate nel duplice corso di Riequilibrio posturale per danzatori ed Anatomia, Fisiologia e Posturologia applicate alla Danza per insegnanti delle scuole ospiti.

Ma chi meglio delle direttrici artistiche può svelarci in anteprima i contenuti e le forme di questo “Danzamaremito” 2019? A cominciare è la salernitana Amalia Salzano che mette in bella mostra il passato della manifestazione e ricorda il valore aggiunto del progetto di ricerca che unisce medicina, arte e ricerca con uno sguardo molto attento all’aspetto che riguarda la tutela dell’integrità fisica dei danzatori, il miglioramento delle loro prestazioni e la prevenzione dei traumi, anche attraverso le lezioni di riequilibrio posturale per danzatori a cura della posturologa Annamaria Salzano, assistita dalla dottoressa Fabiana Camuso. A questo proposito ricordo che mia sorella sarà impegnata con i giovani ballerini e gli insegnanti di danza, sempre più importanti nel percorso formativo ed educativo dei giovani talenti.

Sulla stessa linea abbiamo trovato Adriana Cava, recentemente impegnata con uno spettacolo pensato proprio per il suo amore sviscerato per la città di New York e per tutte le sue sfaccettature musicali, artistiche e culturali con un focus privilegiato sul jazz. E tanto per restare in clima di jazz e Matt Mattox, la co-direttrice artistica Adriana Cava ha scritto il volume “La danza jazz” a quattro mani con Alessandro Pontremoli per i tipi dell’Aracne editrice.

Ed a questo proposito ricorda le occasioni e le opportunità per crescere artisticamente girando il mondo, proprio come già vissuto in prima persona da lei e dall’amica collega Amalia Salzano: in passato ed in futuro da “Danzamaremito” i migliori talenti hanno beneficiato di un ulteriore contributo presso il Dance Theater of Harlem di New York, la Scuola di Balletto Classico Cosi-Stefanescu di Reggio Emilia, la Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo, la Compagnia Evolution Dance Theater di Roma, lo Stage de Danse Angers con i professori della Scuola dell’Opera di Parigi e del Conservatorio Nazionale di Parigi, la Compagnia Egri Bianco Danza di Torino, la Off Jazz di Nizza, il Balletto di Roma, l’Adriana Cava Jazz Ballet di Torino, la DAF – Dance Art Faculty di Roma e tanti altri ancora. Ma per sbirciare la storia e la progettualità di “Danzamaremito” vi invito a visitare il sito ufficiale della manifestazione www.danzamaremito.it o scrivere all’indirizzo mail [email protected]

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