“Ballade” della MM Contemporary Dance Company è pura poesia: Morelli e Bigonzetti fotografi di emozioni

di Francesco Borelli
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Il 19 novembre il Teatro Comunale di Modena, la cui Direzione artistica è del Maestro Aldo Sisillo, ha inaugurato la stagione di danza con BALLADE dittico di Enrico Morelli e Mauro Bigonzetti che ha visto in scena i danzatori della MM Contemporary Dance Company, diretta da Michele Merola.

Due coreografie inedite, due epoche raccontate con stile e grazia, due cifre stilistiche differenti ma accomunate da un principio ben chiaro: chiarezza del racconto ed emozione.

Elegia di Enrico Morelli è pura poesia; di quelle che ti entrano nell’anima e toccano le corde più profonde. Di quelle che struggono ma regalano speranza e bellezza. Nulla stona in questo primo tempo di Ballade. Gli equilibri tra danza, musica, parola sono perfetti e conducono per mano in un mondo fatto di dolci riflessioni, ricordi e malinconie.

Chopin, romantico, trova un balance perfetto con la musica elettronica di Giuseppe Villarosa e le poesie di Mariangela Gualtieri divengono esse stesse colonna sonora in una notte piena zeppa di stelle. Non posso dire di conoscere perfettamente la produzione di Morelli antecedente ad ELEGIA: avevo visto alcune ottime coreografie, certo, ma credo che questo piccolo capolavoro abbia, nel suo più profondo senso, qualcosa di altissimo. Gli otto danzatori che ci accompagnano per mano in questo viaggio disegnano coi loro corpi traiettorie nuove in una ricerca spasmodica di strade inedite. Una danza corale ma anche soli, passi a due, sensazioni che attraversano lo spettatore col fiato sospeso.

La dinamica di movimento, la qualità del lavoro coreografico, al di là del senso del balletto, basterebbe per applaudire il lavoro di Morelli. I corpi dei ballerini disegnano veri e propri quadri e raccontano le emozioni in maniera chiara e leggibile. Il racconto di un’epoca, quella attuale, con la sua solitudine, con il suo smarrimento ma anche con la sua speranza. Morelli si fa portavoce di un movimento strutturato ma libero, elegante e raffinato, infine “bello”.

ELEGIA– Coreografia: Enrico MORELLI; Musiche: Frédéric Chopin, Giuseppe Villarosa

Light designer: Carlo Cerri, Costumi: Nuvia Valestri, Voce recitante: Isidora Balberini

Assistente alla coreografia: Paolo Lauri

Danzatori: Emiliana Campo, Lorenzo Fiorito, Mario Genovese, Matilde Gherardi, Fabiana Lonardo, Alice Ruspaggiari, Nicola Stasi, Giuseppe Villarosa.

Bigonzetti è… Bigonzetti: sfidante, provocatorio, sensuale, geniale, indubbiamente uno dei coreografi italiani più apprezzati al mondo. La sua BALLADE, che dà il titolo all’intera serata, è la fotografia di un’epoca ben precisa: la fine degli anni 70 e l’inizio dei primi anni 80.

“Amami ancora” di Gianna Nannini, qui interpretata nel silenzio da un solo danzatore, introduce la narrazione del Maestro che scorre leggera attraverso immagini musicali legate a firme prestigiose: da Leonard Cohen a Frank Zappa, fino a Nick Cave e un inedito, almeno per me, Prince. Sullo sfondo la voce letteraria di Pier Vittorio Tondelli, lo scrittore di Correggio scomparso nel 1991, che Bigonzetti incontrò nella storica libreria del Teatro di Reggio e i cui “Altri libertini” hanno ispirato il lavoro del coreografo.

Ballade è un caleidoscopio di emozioni: c’è l’indolenza, la tragressione, il desiderio di fuga, la ribellione, la perdizione, il ritrovarsi. Bigonzetti ricama, con la maestria che gli è propria, un quadro che racchiude tutto e di più mai prescindendo, pur attraverso il racconto di avvenimenti “forti” dalla delicatezza e dalla poesia della propria cifra stilistica. I dieci danzatori sono letteralmente al servizio della coreografia, pennelli nelle mani del pittore Bigonzetti, capaci di trasmettere tutte le sensazioni di cui sopra.

E poi tecnica, pulizia, dinamica, qualità, versatilità: caratteristiche che i danzatori della MMCDC possiedono senza dubbio alcuno. Michele Merola ha reso la propria compagnia una delle migliori realtà contemporanee del territorio e lo dimostra anche in questa occasione, pur lasciando il palcoscenico ad altri due grandissimi artisti.

Il pubblico apprezza, si commuove, partecipa e applaude. Il successo della serata è visibile sui volti di tutti, sui volti di coloro che si sono commossi e sui volti di coloro che, nostalgici, hanno viaggiato in un passato ancora vivo e presente, un ricordo indelebile e forte, capace di resistere al, a volte triste, trascorrere del tempo.

BALLADE – Coreografia e regia: Mauro BIGONZETTI

Musiche: CCCP – Fedeli alla linea, Leonard Cohen, Prince, Frank Zappa, Light designer: Carlo Cerri

Costumi: Silvia Califano, Assistente alla coreografia: Roberto Zamorano, Maestro ripetitore: Paolo Lauri

Interpreti: Emiliana Campo, Lorenzo Fiorito, Mario Genovese, Matilde Gherardi, Fabiana Lonardo, Alice Ruspaggiari, Rossana Samele, Nicola Stasi, Giuseppe Villarosa, Leonardo Zannella

Crediti fotografici: Nicola Stasi e Tiziano Ghidorsi

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