Spoon River: la compagnia DEOS nell’omaggio a Edgar Lee Master e Fabrizio De André

di Fabiola Di Blasi
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Dal 19 ottobre al 3 novembre 2017 torna in scena il memorabile allestimento realizzato nel 2009 e ispirato alla celebre raccolta di poesie “Spoon River Anthology” di Edgar Lee Master e al bellissimo album “Non al denaro, non all’amore né al cielo” di Fabrizio De André. Nello spazio principale del Teatro dell’Archivolto, la sala Gustavo Modena, svuotata dalle poltroncine, in una sorprendente installazione di Marcello Chiarenza che rievoca un bosco, si muovono attori e danzatori e riecheggiano parole di un’umanità tragicomica, meschina e vera, sognatrice e romantica. È la piccola comunità che, nella regia di Giorgio Gallione, racconta storie grandi e piccole, impastate di dolori e speranze. Il conformismo, l’ipocrisia, la fede, la schiettezza, le illusioni della vita: Spoon River è il ritratto di una umanità tra Genova e il mondo, di una o mille vite.
Con queste parole Claudio Marradi recensiva su “Liberazione” lo spettacolo Spoon River visto anni fa: «In platea sfilano uno a uno i personaggi resi celebri dalle canzoni di Faber: Trainor il farmacista con i suoi esperimenti chimici, lo scemo del villaggio che impara a memoria l’enciclopedia britannica, il medico ciarlatano e imbroglione, il malato di cuore cui l’anima sfugge via dalle labbra mentre bacia l’amata, il giudice Lively con la sua statura. Tutti abitanti di una Spoon River che per l’occasione prende il nome di Staglieno, il cimitero monumentale di Genova. E la luce è tutta per loro, che da tempo sono scivolati nel lato oscuro dell’essere e che parlano e si raccontano sulle note dei brani di De André, sulle musiche originali di Mario Arcari e Nicola Piovani, nelle coreografie di Giovanni di Cicco. I vivi, per una volta, tacciono e ascoltano il racconto di vite che un giorno sono state. Difficile non riconoscersi almeno un po’ in questi fantasmi e nel loro catalogo di passioni e speranze, delusioni e dolori che ora giacciono sotto una lapide di marmo».

SPOON RIVER – da Edgar Lee Masters e Fabrizio De André
Una produzione Teatro dell’Archivolto
Con gli attori Elsa Bossi, Ugo Dighero, Rosanna Naddeo, Giorgio Scaramuzzino
E con i danzatori della compagnia DEOS – danse ensemble opera studio: Luca Alberti, Angela Babuin, Filippo Bandiera, Massimo Cerruti, Eleonora Chiocchini, Francesca Zaccaria/Emanuela Bonora.
Regia: Giorgio Gallione
Coreografie: Giovanni Di Cicco
Scenografie: Marcello Chiarenza

SPETTACOLI – Sala Gustavo Modena
Gio 19 ottobre 2017
Ven 20 ottobre 2017
Sab 21 ottobre 2017
Dom 22 ottobre 2017
Lun 23 ottobre 2017
Mar 24 ottobre 2017
Mer 25 ottobre 2017
Gio 26 ottobre 2017
Ven 27 ottobre 2017
Sab 28 ottobre 2017
Dom 29 ottobre 2017
Mar 31 ottobre 2017
Mer 1 novembre 2017
Gio 2 novembre 2017
Ven 3 novembre 2017
ORARI: martedì, mercoledì, venerdì e sabato ore 21, giovedì ore 19.30, domenica ore 16.00. Domenica 29 ottobre doppia replica ore 16.00 e ore 21.00. Lunedì riposo.

Per maggiori informazioni: www.archivolto.it/eventi/event/spoon-river

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