A Milano il Festival del Teatro OFF e delle arti performative apre le porte al Musical dal 17 al 22 settembre

di Alessandra Colpo
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Con una speciale dedica ai 50 anni dall’allunaggio, sottolineata da una precisa scelta grafica che si ispira alla conquista dello spazio, luogo/non-luogo in cui tutto è possibile, il progetto artistico territoriale diffuso, organizzato dall’Associazione Culturale Milano Off, fondata da Renato Lombardo da oltre trent’anni organizzatore di eventi legati al teatro e da Francesca Vitale (già promotori della rassegna PALCO OFF di Catania e Milano) è giunto alla sua terza edizione, confermando la prestigiosa collaborazione con Avignon Le Off ed entrando di diritto nella World Fringe Community.
Anche questa edizione, con un fitto programma di monologhi e spettacoli di ogni genere che in tutto prevede 26 compagnie – 6 location – 81 repliche in 6 giorni, vuole raccogliere migliaia di persone intorno a un ambiente di scambio e convivialità, con la possibilità di riscoprire e riconoscere l’identità culturale contemporanea di Milano.
Testimonial per le compagnie partecipanti saranno Raul Cremona, che parlerà dell’arte della magia e di stand-up comedy,  Jango Edwards, uno dei padri della clownerie moderna, Moni Ovadia, leader della scena culturale IN, ma che rimane un artista OFF e Mario Incudine, uno dei personaggi più rappresentativi della nuova world music italiana.
Alle compagnie saranno dedicati anche gli Speed Date, incontri brevi per presentare i loro progetti a direttori artistici e operatori del settore.

Da quest’anno, il Festival ha scelto di inserire la sezione “Musical Off”, fortemente voluta da Marco Caselle; tre Musical andranno in scena alla Fabbrica del Vapore (Sound Off Space – Sala Musical).
Da qualche stagione, il Musical in Italia ha attirato l’attenzione degli addetti ai lavori, della critica e l’interesse del pubblico con una crescita costante e ha trovato spazio principalmente nei teatri di grande capienza per giustificare gli elevati costi di produzione.
Esistono però realtà meno conosciute, che affrontano anche argomenti meno istituzionali e con esigenze e costi di produzione inferiori che possono trovare molto più spazio nei piccoli e medi teatri italiani, che oltre ad essere storici e meravigliosi, rappresentano la maggioranza degli spazi del nostro paese.

“È così che nasce l’idea e il mio desiderio – dichiara il direttore artistico Marco Caselle fondatore di Palco5 (partner del Festival) – di creare più spazio per il circuito “off” che permetta di presentare nuovi spettacoli, anche di autori italiani, in grado di entrare poi nei cartelloni dei grandi teatri o semplicemente dare più lavoro al settore, più offerta e un nuovo pubblico che non risiede per forza nelle grandi città. Da autore, performer e produttore ho vissuto per molti anni le problematiche legate al Musical da tutti i punti di vista.

Il MIOFF19, mi ha dato la possibilità di introdurre in un format internazionale come il Fringe, anche la sezione Musical per la prima volta in Italia, spero che questa nuova sfida sia un’opportunità per tutti i miei colleghi, per i direttori teatrali e che il pubblico possa godere di qualche opera o forma teatrale che non conosceva. L’obiettivo è scoprire nuove vie del Musical e dare ai migliori l’opportunità di esibirsi in tour in diverse città italiane”.

Tra i Musical che si sono proposti tramite il bando, sono stati scelti due spettacoli che arrivano da fuori Milano: “Dialogo”, concerto dialogato, proposto dalla prestigiosa Compagnia della Rancia di Tolentino e “Valjean”, una rivisitazione de “Les Misérables”, direttamente da Moncalieri (Torino).
Inoltre, in anteprima assoluta, in riduzione concertata, TWISTED – Il musical su Jafar”, perché – come recita il sottotitolo, il musical su Aladin è già stato fatto –  portato in scena dalla CDC Compagnia del Musical di Milano.

Oltre agli spettacoli, sabato 21 settembre, alle ore 17.00, presso il Village Off (Fabbrica del Vapore), si terrà un FOCUS dal titolo, IL MUSICAL È ANCHE OFF: PROSPETTIVE E NUOVE OPPORTUNITÀ IN ITALIA E ALL’ESTERO, a cura di Marco Caselle (Palco 5), in cui interverranno operatori non soltanto del settore.

Per assistere alle rappresentazioni sono stati predisposti vari carnet, card, biglietti con riduzioni che possono essere acquistati: sul sito www.milanooff.com, tramite l’APP MILANOOFF, presso il Village Off (Fabbrica del Vapore) e i singoli biglietti anche negli altri spazi che ospitano il Festival.

PROGRAMMA MUSICAL OFF
SOUND OFF SPACE – Sala Musical (Fabbrica del Vapore)
Via G.C. Procaccini 4

 “DIALOGO” – Concerto dialogato
Compagnia della Rancia – Tolentino (MC)
di E. Tulli – regia di M. Simone – con E. Nieri, M. Volpotti, L. Tudisca
Una luce illumina un ragazzo e una ragazza in spiaggia: il loro primo incontro. Tutto inizia da un dialogo… tutto diventa musica.
Orari: mar 17 h 17:15 | gio 19 h 21:30 | sab 21 h 17:15
Prezzo: Intero € 15 / Ridotto € 12

“VALJEAN”
Compagnia 9430 – Moncalieri (TO)
di F. Crivello, S. Cuccuini, F. Rizzolo – regia di F. Crivello – con F. Rizzolo, I. Tabarini, S. Amerio, S. Di Bella, D. Micheli, G. Menicacci
Una lettura completamente rivisitata di “Les Miserables”, che mette al centro la vita e la rivalsa dell’uomo Valjean.
Orari: mar 17 h 21:30 | gio 19 h 17:15 | sab 21 h 21:30
Prezzo: Intero € 15 / Ridotto € 12

 “TWISTED – Il musical su Jafar” (anteprima in riduzione concertata)
CDM Compagnia Del Musical – Milano (MI)
di A.J. Holmes, K. McMahon – libretto di M. Lang, N. Lang, E. Kahn Gale – regia di C. Zanelli – con F. Cazzolla, A. Simeone, E. Sani, A. Dei Medici, E. Piacente, P. Ciferri, F. Marino, M. Finulli, L. Amodeo, E. Musso, L. Martini, C. Graziano, L. Racini
Il comico e dissacrante musical capovolge la celeberrima storia di Aladdin raccontandola dal punto di vista del “perfido” Jafar.
Orari: mer 18 h 17:15 | ven 20 h 21:30 | dom 22 h 17:15
Prezzo: Intero € 15 / Ridotto €12

Sito internet: www.milanooff.com
Pagina Facebook: @milanoofffestival
Instagram: @milanooff_fringe_festival

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