Il nuovo sovrintendente della Scala Fortunato Ortombina ha presentato ai sindacati la stagione 2025/2026, preparata per quanto riguarda il ballo dal nuovo direttore Frédéric Olivieri.
Qui di seguito i titoli in cartellone che spaziano come sempre dal repertorio più classico della compagnia a titoli nuovi e contemporanei.
Verranno riprese la Bella Addormentata e il Don Chisciotte di Rudolf Nureyev, nonche Giselle nella versione di Yvette Chauviré , versioni storiche appartenenti al repertorio scaligero da anni, preservando così il patrimonio della Compagnia.
Nuova acquisizione invece sarà Alice nel paese delle meraviglie con la coreografia di Christopher Wheeldon, che per la prima volta compare alla Scala con un balletto a serata intera. Di Wheeldon nel 2005 si era visto sul palco scaligero Polyphonia, e nel secondo Gala Fracci Alessandra Ferri e Roberto Bolle avevano danzato il suo passo a due After the rain.
Oltre a questi quattro balletti a serata intera, sono previsti un trittico con coreografie mai eseguite a Milano di Wayne McGregor, Jean-Cristophe Maillot e Ohad Naharin, e un dittico Pina Bausch – George Balanchine. Attendiamo la conferenza ufficiale di presentazione per scoprire i titoli di queste due serate, anche se si può cominciare a fare qualche ipotesi, il programma completo con le date, non che la presenza in cartellone dell’appuntamento con il Gala Fracci.
A prima vista si tratta di una bella stagione che si presenta sicuramente ricca ed eterogenea per il pubblico e che garantisce al Corpo di Ballo la preservazione del suo repertorio ma anche nuove esperienze per continuare il suo percorso di crescita.
Foto Brescia e Amisano/Johan Persson/Peter Lindbergh