“Beauty is in the eye of the beholder”. Inizia l’ottava edizione del Festival Dreamtime

di Francesco Borelli
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Dreamtime Festival Internazionale, in programma a Milano dal 18 al 23 aprile 2016, nasce per volontà dell’associazione milanese “Viaggiatori dell’Anima” e in quest’ottava edizione mira a indagare il tema della “Percezione della Bellezza”, perché “pensiamo che la percezione della bellezza sia soggettiva se siamo pronti a cambiare il nostro punto di vista” ci spiega Paola Banone la direttrice artistica.

Dreamtime in quest’ottava edizione presenterà nuove estetiche per la scena contemporanea, crossing di linguaggi performativi e grande danza di stili diversi.

La Madrina d’eccellenza Anna Maria Prina, che dal 2011 con amore e pazienza segue le prove della Compagnia Dreamtime esibendosi con loro anche in scena, quest’anno sarà affiancata da professionisti del calibro di Stefania Ballone, ballerina scaligera e coreografa, e Michela Lucenti, direttrice artistica di Balletto Civile, una grande amica di Dreamtime che presenta in anteprima il Progetto “Be For” con Natalia Vallebona e Fabio Bergaglio.

Si confermano le partnership con la Fondazione Egri/Bianco per la Danza, il Festival Pillole e la sua direttrice artistica Virginia Spallarossa.

LE COMPAGNIE OSPITI STRANIERE

Paese ospite la Germania con due progetti: l’ensemble BewegGrund di Trier che terrà un workshop di DanceAbility il 21 aprile sul palco del teatro PIME dalle 17.00 alle 18.30 e una performance elettrizzante “Instucken 16” in cui “la compagnia danzerà nel momento presente i ricordi del passato immaginando il futuro” come scrive Maja Hehlen, direttrice artistica di Trier, danzatrice, coreografa, insegnante di grande esperienza di DanceAbility (Metodo di danza fondato da Alito Alessi).

Klabauter Theater di Amburgo è la seconda compagnia ospite dalla Germania.

Si tratta di un progetto fondato nel 1998, sostenuto dalla fondazione della Chiesa protestante “Das Rauhe Haus “ e dal Comune di Amburgo é una delle prime compagnie professionali teatrali tedesche con attori e attrici con disabilità. Il team artistico é guidato da Dorothée de Place, attrice regista e insegnante di DanceAbility. Paola Banone e Dorothée de Place condurranno dal 18 al 23 aprile presso la Sala Girardi al Teatro PIME un gruppo formato dagli attori professionisti con disabilità tedeschi e alcuni membri della Compagnia Dreamtime creando una performance di teatro/danza dal titolo “Over_size”. Chi vorrà seguire la produzione durante la settimana del Festival può prenotarsi via mail scrivendo alla direttrice artistica Paola Banone.

LE COMPAGNIE OSPITI ITALIANE

Anche quest’anno ospite del Festival la Compagnia “Oltre l’invisibile” dell’ANFFAS di Pordenone che presenta l’ultima creazione dal titolo “Esistenze ai margini” uno spettacolo di DanceAbility e teatro-danza.

“Nello spettacolo portiamo in scena la vita dei senza tetto raccontata in una chiave poetica. La storia parla di persone che hanno perso il lavoro e sono finite, ciascuno per motivi diversi, a vivere per strada come barboni” ci racconta Lorella Lideari, coordinatrice e direttrice artistica della Compagnia.

Infine la Compagnia Dreamtime, presenta tre produzioni: la co-produzione con Klabauter Theater di Amburgo, il riallestimento di “Figli di Italiani” arricchito dalla presenza della ballerina scaligera Stefania Ballone e la creazione “Sognando Cannes” presentata in anteprima al Festival di Avignone nel luglio 2015.

WORKSHOP

Giovedi 21 il Festival apre sul palco del Teatro PIME con un workshop sul Metodo DAM T di P. Banone dalle 15.00 alle 16.30 (workshop tenuto dalla Dottoressa Eleonora Colombini e dalla danzatrice Martina Luca).

Laboratorio di danza come occasione per percepire e sperimentare il potenziale comunicativo ed espressivo del corpo, la creatività individuale e le proprie inclinazioni artistiche che si svilupperanno dalla messa in gioco delle abilità di ciascuno e dall’utilizzo dei propri limiti come risorsa.

A seguire, dalle 17.00 alle 18.30, workshop di DanceAbility condotto da Maya Hehlen Anne Chérel Ensemble BewegGrund Trier.

La DanceAbility è un approccio alla danza accessibile a tutti, creato dall’americano Alito Alessi.

E’ un metodo in grado di coinvolgere persone abili e disabili nelle pratiche d’improvvisazione e nel lavoro coreografico. Basandosi, sui principi fondamentali della Contact Improvisation, celebra l’individualità della persona, la specificità delle differenze e promuove la possibilità di costruire relazioni uniche attraverso la creatività del movimento.

SPECIAL GUEST

Tra i guest scaligeri che dal 2011 accompagnano Dreamtime, segnaliamo il 22 aprile Stefania Ballone e Angelo Greco giovane solista del Teatro alla Scala. Danzeranno “Thunders and Lightnings”, coreografia di Stefania Ballone su Musica di Ezio Bosso. Ci racconta Stefania Ballone: “Mi sono ispirata all’idea della presenza di qualcuno/qualcosa nella mancanza. Il ricordo e il desiderio mantengono vive le persone, le situazioni, che non ci sono più. Questa presenza diventa il motore di tante azioni e scelte della nostra vita, e allo stesso tempo genera un conflitto interiore”.

Il 23 aprile invece il ballerino scaligero Christian Fagetti danzerà “La strega”, una nuova coreografia di Stefania Ballone, su musica tratta dall’opera Macbeth di Giuseppe Verdi. Un trionfo di musica e balletto interpretata da un danzatore di straordinaria generosità e passione.

Dreamtime Festival è sostenuto dal Comune di Milano Assessorato alla Cultura e dagli sponsor privati che ringraziamo: SOLO SOPRANI e SAVE.

GLI APPUNTAMENTI DEL FESTIVAL IN BREVE:

Paola Banone e Dorothée de Place condurranno dal 18 al 23 aprile presso la Sala Girardi al Teatro PIME un gruppo formato dagli attori professionisti con disabilità tedeschi e alcuni membri della Compagnia Dreamtime creando una performance di teatro- danza dal titolo “Over_size”. Chi vorrà seguire la produzione durante la settimana del Festival può prenotarsi via mail scrivendo alla direttrice artistica Paola Banone: [email protected]

Giovedi 21 il Festival apre sul palco del Teatro PIME con un workshop sul Metodo DAM_T di P. Banone dalle 15.00 alle 16.30 (workshop tenuto dalla Dott.ssa Eleonora Colombini e dalla danzatrice Martina Luca).

A seguire, dalle 17.00 alle 18.30, workshop di Dancebility condotto da Maya Hehlen e Anne Cherel.

Venerdi 22 spettacoli con inizio alle ore 20.30

“Instücken 16”

Ensemble BewegGrund Trier.

Artistic director Maja Hehlen.

“Thunders and lightnings”

Coreografia Stefania Ballone.

Musica Ezio Bosso.

Interpreti Stefania Ballone e Angelo Greco.

“Esistenze ai margini”

Compagnia “Oltre l’invisibile”.

ANFFAS Pordenone.

Direttrice artistica Lorella Ideari.

Primo Studio “Be For”.

Balletto Civile.

Direttrice artistica Michela Lucenti.

Interpreti: Natalia Vallebona e Fabio Bergaglio.

“Figli di Italiani”

Compagnia Dreamtime.

Direttrice artistica Paola Banone.

Sabato 23 aprile spettacoli con inizio ore 20.30

“Sognando Cannes”.

Compagnia Dreamtime.

Direttrice artistica Paola Banone.

Primo Studio “Be For”.

Balletto Civile.

Direttrice artistica Michela Lucenti.

Interpreti: Natalia Vallebona e Fabio Bergaglio.

Studio “365”

Di e con Vittoria De Ferrari  Sapetto e Andrea Valfrè.

Produzione Déjà Donné.

“Freedom”

Compagnia EgriBiancoDanza.

Direzione artistica Susanna Egri.

Coreografia Raphael Bianco.

Musiche di Richie Havens.

Interprete Cristian Magurano.

Oversize”

Co produzione Klabauter Theatre e Festival Internazionale Dreamtime.

Coreografie: Dorothée de Place e Paola Banone.

“La strega”

Coreografia: Stefania Ballone.

Musica tratta dall’opera Macbeth di Giuseppe Verdi.

Interprete: Christian Fagetti.

Biglietti:

Biglietto unico per le singole serate 12,00 euro più prevendita

On line www.vivaticket.it oppure punti vendita di viva ticket

Workshop: DAM_T 25 euro | DANCEABILITY 25 euro

Pass Workshop per entrambi 40 euro

Informazioni e Prenotazioni:

Associazione Viaggiatori dell’Anima

Da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.00

Tel. +39 02 6070619, mail [email protected]

Producer Federica Maraldo

www.festivaldreamtime.com

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