Jacopo Tissi, primo ballerino italiano al Bolshoi, premiato con l’Ambrogino d’Oro

di DANCE HALL NEWS
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Venerdì 7 dicembre Milano festeggia il suo Santo patrono, Sant’Ambrogio, e come da tradizione è anche il giorno in cui si svolge l’Ambrogino d’Oro, una cerimonia ufficiale in cui il Comune di Milano consegna delle onorificenze a uomini, donne, associazioni e organizzazioni che hanno contribuito a rendere speciale la città ambrosiana.

La cerimonia si svolgerà al Teatro Dal Verme alle ore 10.30 con ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Quest’anno sono stati scelti dalla Commissione per la Concessione delle Civiche Benemerenze del Comune di Milano, 37 nomi a cui sarà rivolto il prestigioso riconoscimento, e tra questi spunta un nome a noi caro.

Verrà infatti premiato con una Medaglia d’Oro Jacopo Tissi, stella italiana della danza, primo danzatore italiano nella storia della prestigiosa compagnia a entrare a fare parte dell’esclusiva cerchia dei nomi più quotati del Balletto del Bolshoi, dopo esservi stato assunto.

Ventitré anni, originario di Landriano, Tissi si è diplomato alla Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala nel 2014, ed è qui che, notato da Makhar Vaziev, oggi Direttore del corpo di ballo del Bolshoi, viene invitato nel prestigioso Teatro di Mosca, dove ora ricopre il ruolo di primo solista.

Jacopo ha reagito alla notizia del premio con grande gratificazione e soddisfazione in quanto per lui Milano rappresenta il luogo di formazione, la sua adolescenza passata tra le mura del prestigioso Teatro alla Scala e della sua Accademia.

Mura che ha varcato nuovamente lo scorso settembre durante la tournée del Teatro Bolshoi, che da 11 anni non saliva sul palco del teatro del capoluogo lombardo, come guest star con il ruolo di Solor, uno dei protagonisti maschili ne “La Bayadère”.

Questo premio è uno dei tanti che questo favoloso artista riceverà. Grande stella internazionale con una grande carriera davanti che speriamo lo riporterà prima o poi nella sua terra d’origine, per poterci permettere di godere con maggior frequenza del suo enorme talento.

Nicola Spizzico

Crediti fotografici: Niv Novak

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