Il potere terapeutico del Tango

di Vittoria Maggio
1,1K views

Che il tango non sia soltanto un ballo, i nostri affezionati lettori lo sanno ormai da tempo. Se anche non dichiaratamente espresso, Finché c’è tango c’è vita lascia spesso ampi spazi di riflessione personale che ognuno di noi può elaborare tra sé e sé.

Che il tango contribuisca a farci sentire meglio fisicamente ed emotivamente non lo nega nessun tanguero; che questo ballo abbia una sorta di potere magico è certo accolto e condiviso; che di fatto possa essere una nuova forma di terapia… su questo c’è parecchia resistenza.

La parola terapia suscita ancora timore: mettersi in gioco, guardarsi dentro, confrontarsi, mettersi in discussione…è sicuramente faticoso e rischioso per chiunque!

Eppure in questi ultimi anni il tango è una sorta di virus che ha contagiato milioni di persone: l’arma batteriologica più benefica di questo millennio! Chi balla tango, quando ne parla emana una sorta di magico entusiasmo che facilmente contagia chi lo ascolta. I proseliti aumentano in ogni angolo del pianeta.

Ci sarà una ragione dunque che va al di là di quelle che sono comuni a tanti altri hobby, sport, passioni?

Qualsiasi forma di terapia dovrebbe portare a un cambiamento migliorativo di sé: proviamo a chiedere a chi balla tango quale tipo di cambiamento ha notato dopo un lasso di tempo di costante pratica! Tante saranno le risposte, alcune simili, altri differenti, ognuno avrà sicuramente una sua storia da raccontare.

Una storia che anche i primissimi ballerini di tango portavano con sé, nella nuova vita in quel continente che a stento potevano immaginare, durante il loro lungo viaggio su quell’oceano che per sempre li separava dalla loro origine, dalla loro casa e famiglia.

Dolore, sofferenza, nostalgia, separazione, abbandono…

Il tango nasce, tra i primi passi nei cortili polverosi delle case dove abitavano uomini di differenti nazionalità, come un racconto di vita, una vita fatta di forti emozioni spesso dolorose; i sentimenti profondi che non fanno distinzione di razza, sesso, religione e che ci rendono tutti uguali di fronte al ciclo della vita stessa.

Il tango nasce proprio come un bisogno da soddisfare: quello dell’incontro con qualcuno che raccolga e accolga la nostra più profonda solitudine; nasce come momento di scambio, un attimo di serenità dopo la faticosa giornata di lavoro fatta di  preoccupazioni, fatiche, ansie. I primi ballerini, che altro non erano che i primi lavoratori di quella sorta di “rivoluzione” industriale dei primi del ‘900 avvenuta in Argentina, terra di opportunità e di nuove speranze, avevano bisogno di condividere la propria dolorosa storia e la propria solitudine: trovarono rifugio nella più antica e naturale forma consolatoria dell’essere umano.

L’abbraccio: una forma di terapia avvolgente, calda, accogliente, cullante, riparatrice, calmante, incoraggiante che non ha bisogno di parole, ma solo di ascolto.

Ma se è senza parole, di quale ascolto stiamo parlando?

Di un ascolto molto particolare, quasi magico e soprattutto universale che solamente il nostro corpo è capace di dire, senza utilizzare parola alcuna. Il nostro respiro parla, la nostra pelle parla, il nostro cuore parla, il nostro sguardo parla, le nostre tensioni parlano, le nostre emozioni, i nostri pensieri fanno un bla bla bla pazzesco….l’abbraccio terapeutico del tango ascolta!

Chi non si riconosce in tutto ciò …alzi la mano, oppure cominci a ballare e prima o poi si riconoscerà!

E come sempre Buon Tango a tutti, a chi già lo balla, a chi inizierà a ballarlo, a chi solo lo ascolterà oppure lo guarderà, a chi lo ama e  a chi lo rifiuterà e male ne parlerà … A chi vive insomma perché Finché c’è tango c’è vita!

Un abbraccio

Articoli Correlati

1 commenti

Avatar
Gen 6 Giugno 2017 - 14:47

Da neofita condivido pienamente tutto. ..
È un anno e otto mesi che mi sono avvicinato a questa meravigliosa disciplina che oltre avermi cambiato strutturalmente fuori mi ha cambiato molto dentro. ..facendomi ritrovare il mio equilibrio.
Non ne posso fare più a meno. ..Lo consiglierei a tutti …☺
Buon tango. ..

Reply

Lascia un Commento