Torna la danza al Teatro alla Scala con il secondo spettacolo della stagione 24/25, un trittico su tre coreografi moderni: Philippe Kratz, Angelin Preljocaj e Patrick De Bana. I primi due sono rappresentati da due ritorni, il terzo debutta sul palco scaligero con una creazione in prima mondiale.
“Solitude sometimes” ritorna alla Scala dopo aver debuttato due anni fa ed aver ottenuto un certo successo del pubblico più giovane. Interpretato da tutti vari elementi del Corpo di Ballo sulle musiche di Thom Yorke e dei Radiohead, difficilmente ascoltate nel contesto del Teatro, Kratz ha immaginato un lavoro che si ispira alla mitologia egiziana dove i ballerini sembrano figure dei geroglifici che si muovono in direzione orizzontale bidimensionale e a tratti si staccano per assoli e passi a due come figure simboliche.
“Annonciation” è un lavoro iconico del 1995 di Angelin Preljocaj: manca alla Scala da più di vent’anni e fu portato la prima volta nel 2002 allo Smeraldo e poi allo Strehler quando il Teatro era ancora in ristrutturazione. È un passo a due tutto al femminile che trae spunto dal momento dell’annunciazione dell’Arcangelo Gabriele a Maria, momento al tempo stesso estatico e drammatico in cui accettazione e ribellione convivono e sembrano quasi sublimare nella nascita di un atto artistico dove spirito e corpo dialogano intensamente. Le due coppie scaligere saranno Virna Toppi e Benedetta Montefiore (28 febbraio, 4 marzo sera,12) e Caterina Bianchi e Agnese Di Clemente (1 marzo, 4 pom,6,7).
“Carmen” è la creazione in prima mondiale di Patrick De Bana, per la prima volta al lavoro con il Corpo di Ballo scaligero, in cui vedremo la sua personale interpretazione della storia passionale e ribelle della gitana per eccellenza. La connessione di De Bana con la terra di Spagna è potente e il coinvolgimento dello spettatore nella Spagna più vera fin dall’apertura del sipario è obiettivo primario del coreografo. Consigliamo la lettura di questa bella intervista rilasciata a Carla Vigevani sul sito scaligero in cui il coreografo spiega la genesi di questo suo nuovo lavoro – Intervista De Bana Carmen
In questa creazione in 4 serate, il 28 febbraio il 1 marzo il 4 marzo sera , Carmen e Don José saranno impersonati dalle Étoiles scaligere Nicoletta Manni e Roberto Bolle, mentre il 7 marzo Bolle avrà come partner Alice Mariani. Le altre coppie saranno Alice Mariani e Nicola Del Freo (il 4 marzo pomeriggio e il 12 marzo), e Linda Giubelli e Claudio Coviello il 6 marzo.
I biglietti e i cast completi sono disponibili a questo link
Solitude Sometimes – Produzione Teatro alla Scala
Philippe Kratz, coreografia
Casia Vengoechea, assistente coreografo
Thom Yorke e Radiohead, musica
Carlo Cerri e Philippe Kratz, scene
Francesco Casarotto, costumi
Carlo Cerri, luci
Carlo Cerri e OOOPStudio, video designer
Annonciation Produzione Teatro alla Scala
Angelin Preljocaj, coreografia e scene
Claudia De Smet, supervisione coreografica
Stéphane Roy (Crystal Music) e Antonio Vivaldi (Magnificat), musica
Nathalie Sanson, costumi
Jacques Châtelet, luci
Carmen Nuova Produzione Teatro alla Scala -Prima rappresentazione assoluta
Patrick de Bana, coreografia
Aida Badia, assistente coreografo
José Andrade, libretto
Rodion Ščedrin (Carmen Suite) El Pele&Vicente Amigo (Aconteció) Montse Cortés con Juana la del Pipa (Ayer en Hoy), musica
Ricardo Sánchez Cuerda, scene
Stephanie Bäuerle, costumi
Ivan Vinogradov, luci