A Londra, anteprima speciale del IXX Festival Internazionale di Danza Contemporanea de La Biennale 2025

L'Istituto italiano di cultura ha ospitato la presentazione di un ricco programma di eventi e progetti speciali

di Fabiola Di Blasi
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Il 17 febbraio a Londra, presso l’Istituto Italiano di Cultura, è stato presentato il programma della Biennale di Venezia 2025 – mostre, festival, progetti speciali – con uno focus sulla danza e l’annuncio di alcuni appuntamenti salienti del diciannovesimo Festival Internazionale di Danza Contemporanea che si svolgerà dal 17 luglio al 2 agosto. Per l’occasione erano presenti Francesco Bongarrà, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Londra, Pietrangelo Buttafuoco, Presidente della Biennale di Venezia, e Sir Wayne McGregor, Direttore artistico del settore Danza. Il tema di quest’anno è Myth Makers/Creatori di miti su cui McGregor dichiara:

“I miti hanno svolto un ruolo cruciale nel corso della storia fornendo un quadro di riferimento per comprendere l’esistenza, la moralità e il cosmo. Ci aiutano a esprimere le nostre paure, le nostre aspirazioni e i misteri della vita. Man mano che le società si evolvono, si evolvono anche i loro miti. In tempi di disordini o di transizione, quando le convinzioni e le strutture tradizionali iniziano a crollare, l’umanità spesso cerca nuove narrazioni per far fronte all’incertezza e ispirare speranza. Questi nuovi miti possono emergere da varie fonti: scienza, filosofia, esperienze collettive condivise tra le comunità e, soprattutto, dall’intenso campo dell’arte. Attraverso la loro inspiegabile ricerca creativa, gli artisti sono sempre stati i creatori di miti del proprio tempo, ed è attraverso la loro eredità che ci addentriamo nelle profondità del loro/nostro io interiore, articolando verità universali che risuonano attraverso i tempi e le culture.

Fra gli artisti della danza che interverranno si anticipano:

TWYLA THARP, leggendaria coreografa e danzatrice americana Leone d’oro alla carriera del Festival che riceverà il 19 luglio dopo aver inaugurato il Festival il 17 e il 18 luglio con le sue coreografie magnetiche: Slacktide, una novità assoluta presentata accanto alla celebre coreografia del 1998, Diabelli. Un dittico per celebrare i sessant’anni di attività con la sua compagnia, la Twyla Tharp Dance nel Diamond Jubelee Tour. Partita il 26 gennaio da Minneapolis, la tournée percorrerà gli Stati Uniti da costa a costa prima di giungere alla Biennale in prima europea. A Venezia, inoltre, Twyla Tharp sarà maestra d’eccezione per i 16 danzatori e i 2 coreografi selezionati per La Biennale College.*

CAROLINA BIANCHI, Performer, regista e scrittrice, esponente di punta della scena sperimentale sudamericana, dal 2020 residente ad Amsterdam e Leone d’argento del Festival e riceverà il premio il 19 luglio, insieme a Twyla Tharp. Al Festival, Carolina Bianchi presenterà il 18 e 20 luglio in prima italiana il secondo capitolo della trilogia Cadela Força: The Brotherhood, un lavoro incentrato sulla mascolinità e lo sguardo maschile.

CHUNKY MOVE, compagnia australiana diretta da Antony Hamilton che presenterà una nuova creazione U>N>I>T>E>D, in prima europea in apertura di festival il 17 e 18 luglio. Una compagnia che fonde in una perfetta alchimia, performance, arte visiva, sound elettronico, installazione e che oggi parla di “misticismo delle macchine”, del permanere di un anelito spirituale. Alla base dello spettacolo c’è l’idea che strumenti e macchine non siano solo oggetti da utilizzare, ma anche oggetti d’arte sacra, rappresentativi della nostra autocoscienza, il nostro intelletto creativo e la nostra natura spirituale come specie.

TAO YE E DUAN NI/TAO DANCE THEATRE, premiati con il Leone d’argento della Biennale Danza 2024, Tao Ye e Duan Ni tornano a Venezia il 25 e 26 luglio con la prima europea di 16 e 17, due nuovi lavori co-commissionati dalla Biennale che continuano la celebre serie numerica che, spettacolo dopo spettacolo, sviluppa un approccio innovativo al movimento, attraverso la tecnica denominata Circular Movement System, una danza scandita dalla ripetizione ritualistica dei movimenti naturali del corpo, in grado di catturare l’attenzione dello spettatore con un gesto scevro di ornamenti.

BULLYACHE. Il duo di Courtney Garratt e Jacob Samuel ha vinto il bando internazionale che la Biennale Danza rivolge ogni anno ad artisti stranieri per la realizzazione di nuove coreografie tramite commissioni e co-commissioni a sostegno delle nuove generazioni di artisti. A Good Man is Hard to Find è il progetto coreografico di Bullyache che debutterà in prima assoluta alla Biennale Danza il 24 luglio e che prende spunto dalla crisi finanziaria del 2008 mettendo al centro la mitologia del potere raccontata con un mix significativo di musica, immagini cinematografiche, canzoni e storie che esplorano lo sfruttamento istituzionale

NUOVO BALLETTO DI TOSCANA, con il nuovo direttore Philippe Kratz fa parte del programma pluriennale di commissioni e co-commissioni della Biennale Danza. Vincitore del bando nazionale per una coreografia inedita, debutterà alla Biennale Danza in prima assoluta il 31 luglio con Sisifo felice / Smiling Sisyphus, creato insieme al coreografo Pablo Girolami. Il dittico si ispira “al Teatro dell’assurdo degli anni cinquanta, influenzato da scrittori come Sartre, Genet, Ionesco e Beckett. Il titolo della serata si riferisce al saggio di Albert Camus del 1942, Il mito di Sisifo, in cui scrive la famosa frase: ‘Bisogna immaginare Sisifo felice’.

WAYNE MCGREGOR x JEFFREY SHAW presentano On the Other Earth, un’installazione in prima assoluta che resterà esposta dal 18 luglio per tutta la durata del Festival. Una collaborazione tra il coreografo britannico Sir Wayne McGregor e l’artista Jeffrey Shaw, il film-maker Ravi Deepres e l’artista delle luci Theresa Baumgartner. Danza, coreografia, immagini digitali, rilevamento multimodale, intelligenza artificiale e suono spazializzato convergono in questa installazione immersiva e interattiva coprodotta dallo Studio Wayne McGregor, dall’Hong Kong Ballet e dal Future Cinema Systems di Jefferey Shaw.

BIENNALE COLLEGE* – I 16 danzatori e i 2 coreografi, selezionati da tutto il mondo per il programma intensivo teorico-pratico di Biennale College, avranno maestri d’eccezione: dopo Alessandra Ferri, Carlos Acosta, Saburo Teshigawara, Cristina Caprioli, Carolyn Carlson, quest’anno sarà la volta di Twyla Tharp, Leone d’oro alla carriera del Festival. Durante una residenza di tre mesi a Venezia, la Biennale College sviluppa un programma dedicato di apprendistato artistico che sia occasione di trasmissione di saperi, ma anche di confronto e cimento delle proprie esperienze e della propria creatività. Un modo per mettere in contatto i giovani talenti emergenti con opportunità di apprendimento, formazione, mentoring.

I due bandi di Biennale College destinati a nuovi coreografi e danzatori sono sul sito della Biennale www.labiennale.org fino al 6 marzo 2025.

Il programma completo del IXX Festival Internazionale di Danza Contemporanea (17 luglio > 2 agosto), con tutti i suoi protagonisti verrà annunciato in un’apposita conferenza stampa il 27 marzo a Venezia.

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