Vigevano Danza, un grande evento benefico per l’Unicef

di Miki Olivieri
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Sabato 6 dicembre, alle ore 21 presso il teatro Cagnoni di Vigevano, si svolgerà la 22^ edizione di Vigevano Danza.

La rassegna artistica di danza a scopo benefico è stata ideata nel 1989 da Paolo Ariano ed è patrocinata dal Comune di Vigevano.

Sin dal primo anno ha riscosso un grandissimo interesse diventando un appuntamento artistico annuale molto atteso sia dal pubblico che dalle scuole di danza.

Questa speciale edizione è dedicata all’Unicef, organismo delle Nazioni Unite che si occupa di aiutare i bambini nel mondo. Delegato vigevanese è il professor Mario Mussini.

Vigevano Danza è una vetrina sul mondo tersicoreo in tutte le sue molteplici espressioni. Lo scopo, oltre che benefico, è quello di offrire un’importante opportunità di scelta per coloro che desiderano avvicinarsi al mondo del balletto e, per le scuole di danza, una grande occasione per promuovere le proprie attività.

A questa edizione collabora in veste organizzativa anche Michele Olivieri, critico di danza e Membro del Consiglio Internazionale della Danza/Unesco, Socio onorario dell’Associazione Nazionale Maestri di Ballo nonché vicedirettore di Dance Hall News.

Quest’anno, rispetto alle precedenti edizioni, a Vigevano danza ci sarà un’interessante e piacevole novità. Infatti è stato deciso di ammettere solo coreografie di “danza pura” cioè la classica, moderna e contemporanea, escludendo tutti gli altri generi tra i quali hip hop, street dance, break dance, video dance, danza orientale e balli di latino americano.

Tra le tante richieste di partecipazione pervenute, sono state scelte nove scuole di danza, quattro sono vigevanesi (A.S.D. Spazio Danza, Vigevano Emozione Danza A.S.D., A.S.D. Koreostudio e 100 Passi) e cinque appartenenti ad altre località (Studio Danza di Mortara, Elios Danza & Fitness A.S.D. di Abbiategrasso, Centro Studi Danza Arabesque A.S.D. di Galliate, Academy A.S.D. di Pavia, A.S.D. L’Arcobaleno dei Sogni di Milano) tra le quali alcune di loro partecipano per la prima volta. Protagonisti sul palco saranno circa 300 giovani ballerini.

Durante la serata si esibiranno anche noti artisti come la compagnia “Altra Danza” ideata da Francesco Borelli (direttore di Dance Hall News) e da Alida Pellegrini (direttrice della Scuola Studio Danza Novara), i quali presenteranno il famoso “Bolero” in una rivisitazione tratta da Maurice Bejart su coreografia di Francesco Borelli, il quale collabora come danzatore e assistente col coreografo Serge Manguette presso il Teatro dell’Opera di Nizza. Poi sarà la volta del noto performer Egidio La Gioia, cantante, musicista e interprete dei più noti Musical degli ultimi decenni, il quale presenterà un brano tratto dal famoso Musical “Jesus Christ Superstar”. E infine Alessia Gorini, giovane cantante di grande talento e vincitrice di numerosi Concorsi che proporrà il brano di Sam Smith “Stay with me”.

Ciliegina sulla torta saranno ospiti, come testimonial internazionali dell’Arte della danza e dell’Unicef, oltre al critico Michele Olivieri, anche ballerini di fama internazionale come Maurizio Tamellini (già danzatore del Teatro della Scala e solista del Balletto di Marsiglia di Roland Petit), Loredana Mapelli (già Solista e Prima ballerina della Scala), Rossana Seghezzi (già ballerina della Scala e prima ballerina del Corpo di Ballo della RAI), Angelo Greco (danzatore attuale del Corpo di Ballo della Scala), Mattia Semperboni (danzatore attuale del Corpo di Ballo della Scala) e madrina Katya Pianucci (già solista del Corpo di Ballo della Scala).

Alle scuole e agli ospiti sarà consegnato l’attestato di benemerenza dell’Unicef.

In 22 edizioni “Vigevano danza” ha raggiunto i seguenti lusinghieri traguardi: 62 le diverse scuole di danza partecipanti; 13.000 i ballerini che si sono esibiti; 19.000 il numero totale di spettatori; 68.000 gli euro devoluti in beneficenza; 19 le varie associazioni e gli enti destinatari.

Direttore artistico e presentatore della serata Paolo Ariano affiancato da Chiara Clerici e Viola Portaluppi.

 

Un grande evento benefico in un inno alla danza, il quale riserverà tante emozioni.

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