La grande danza a Città Della Pieve. Savignano e Dorella ospiti dello Spazio Kossuth

di Francesco Borelli
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Giorni intensi a Città Della Pieve. Lo spazio Kossuth, spazio museale nato per rendere omaggio alla memoria del maestro Wolfgang Alexander Kossuth, in collaborazione con l'assessorato alla cultura del Comune prosegue il suo cammino a passo di danza. Dopo Elisabetta Terabust, l’anno del balletto regala ai suoi concittadini una settimana di spettacoli e ospiti straordinari come Luciana Savignano e Oriella Dorella.

Il prossimo 2 luglio “OSA, CREA, DANZA” apre le porte del Teatro cittadino per ospitare il balletto “Tu che mi hai preso il cor”, una serata unica in cui le coreografie raccontano tutte le sfumature dell’amore. Con la regia di Francesco Borelli, un ensemble di sette danzatori e una varietà musicale che spazia dal genio di Chopin e Bach fino a Barbara Streisand “Tu che mi hai preso il cor” declama l’amore in ogni sua forma: “romantico e dolcissimo, tenero e fanciullesco, colorato come l’arcobaleno, o triste e cupo, destinato a ricadere su se stesso..”

“Che sia stata poesia, dramma, finzione, realtà… tutti noi abbiamo avuto modo di avere a che fare con l’amore. Poeti, scrittori, teatranti e cineasti hanno parlato d’amore, raccontato l’amore, sospirato e fatto sospirare, forse perché è un elemento imprescindibile della vita di tutti, forse perché è il sale della vita e da sempre il mondo va avanti in suo nome”.

Coi testi di Alessia Borelli e la voce narrante di Anna Rita Graziano danzeranno: Giorgio Azzone, Francesco Borelli, Greta Mazza, Anna Kolesarova (coreografa dei due balletti di contemporaneo), Francesca Matrundola, Lorena Tamellini e Angelo Zizzi.

Il 3 Luglio  lo Spazio Kossuth ospita Luciana Savignano. Alle ore 17 presso la Sala Vescovile, la celebre danzatrice ripercorrerà insieme al pubblico le straordinarie tappe della sua brillante carriera. Un viaggio nei ricordi più belli e dolci di una ballerina che ha letteralmente scritto la storia della danza in Italia e nel mondo. Unica nel suo genere, tratti somatici inconfondibili, dietro ogni gesto un mondo: da Maurice Bejart a Mario Pistoni, da Rudolf Nureyev fino ad Alvin Ailey, da Paolo Bortoluzzi fino a Roland Petit. Nomi eccellenti che hanno accompagnato per un tratto più o meno lungo la vita e la carriera della stella Savignano.

L’incontro del 3 luglio è anche l’occasione per presentare in anteprima la biografia della ballerina che porta la firma di Emanuele Burrafato. Già autore de “L’assillo della perfezione” sulla vita di Elisabetta Terabust, il biografo delle star del balletto, sottolinea come “L’eleganza interiore” sia un ritratto toccante ed esclusivo della Savignano. Tutto prende vita a Milano, tra le mura della scuola del Teatro alla Scala, e si sposta subito dopo sul suo palcoscenico, fino a toccare i teatri più importanti del globo, tra gioie e dolori, successi e solitudine, in un mondo a volte feroce alle cui leggi Luciana non si piega. Ma il vero viaggio è interiore, alla ricerca e alla scoperta di sé attraverso l’amore per la danza, che per la Savignano è passione unica, duratura, totale e incondizionata.

Il 7 luglio ancora meraviglia in città. Presso il Palazzo della Corgna sarà ospite un’altra grande stella del balletto: Oriella Dorella. L’étoile scaligera, l’indimenticata protagonista de “La Strada” e “La Bisbetica domata”, il personaggio televisivo che ha regalato al pubblico straordinarie performance ballettistiche si racconterà senza reticenze durante una lunga intervista a Guido Pistoni, nipote del famoso coreografo tanto legato alla danzatrice Dorella.

Alle ore 18:00 presso la Sala Grande del Palazzo della Corgna la ballerina dagli occhi blu cobalto regalerà al pubblico presente, tutta la bellezza dei suoi meravigliosi ricordi. Una vita ricca, piena e costellata da incontri straordinari che hanno reso la carriera di Oriella Dorella unica e bellissima. 

La sera del 7 luglio poi, alle ore 21.00 presso il Teatro Comunale Accademia degli Avvaloranti della città sarà messa in scena una ripresa coreografica del balletto “La Strada” con le coreografie di Mario Pistoni interpretato dai danzatori dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma.

La mostra “OSA, CREA, DANZA”, perno costante di quest’anno dedicato alla danza, prosegue quindi il suo percorso nel mondo del balletto all’insegna dell’eccellenza. Grandi incontri e grandi momenti di danza per rendere omaggio all’arte “fra tutte la più bella"

 

Informazioni al pubblico:

Ufficio del turismo 0578/298520

Associazione Ankamò: Tel: 347/8708700

Sito Web: www.kossuth.org

Pagina FB: Spazio Kossuth

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