Fabio Crestale e “L’ Atelier” portano in scena “Confidentiel”

di Francesco Borelli
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I primi giorni di luglio la città di Livorno ospiterà “Confidentiel”, spettacolo nato dalla felice collaborazione tra il coreografo Fabio Crestale e l'A.S.D.Eimos Centro Formazione Danza di Livorno. Crestale danzatore all’Opéra di Parigi, coreografo di successo e direttore della compagnia “I Funamboli” ha iniziato la propria collaborazione col centro livornese nell’ottobre del 2015. “Atelier coreografico”, questo il nome del progetto, si è composto di incontri mensili con ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia. Selezionati attraverso audizioni, i giovani aspiranti danzatori hanno messo alla prova la propria profondità umana lasciando spazio a un caleidoscopio di sensazioni che permettono a ogni singolo ballerino di diventare “artista”.

Il risultato di questo percorso formativo lungo un anno è lo spettacolo “Confidentiel”, balletto composto da due differenti parti e realizzato in collaborazione con la compagnia “I Funamboli”, i danzatori dell’Opéra National de Paris e i giovani ballerini del progetto “Atelier Coreografico”.

-Parte prima-

“PETIT PIECES” – Compagnia  “I Funamboli”

SE TU M'AMI. Danzatori: Laura Balzano e Barbara Romano

Su musica di G.B. Pergolesi – Parisotti due danzatrici raccontano l’omologazione tra le genti e la volontà di essere se stessi staccandosi da comportamenti di massa.

DE VINO, CORPUS. Danzatori: Arnaud Baldaquin e Laura De Carolis

Sulle magiche musiche di Schubert e con l’ausilio di una videoproiezione ideata dallo stesso Crestale i due protagonisti rappresentano fauni di antiche memorie che interagiscono con l’elemento per loro fondamentale, ovvero l’uva. L’uva l’inebria, li stordisce, li turba e li ubriaca fino a far perdere loro ogni consapevolezza delle proprie azioni.

"Il vino eleva l'anima e i pensieri, e le inquietudini si allontanano dal cuore dell'uomo".

AME QUI VIVE. Danzatori: Arnaud Baldaquin, Laura De Carolis e Philippe Bartenev

La coreografia nasce come una forte esigenza di vita. L’ accordo è la base e l'impulso del movimento, che destabilizza e riunisce. Gli strumenti si materializzano nel movimento degli interpreti, i cui corpi si accordano al loro essere, al loro pensiero, alla loro anima.

“Un’ istante di vita, di anima che vive”.

LA SOUFFLE.  Danzatore: Fabio Crestale

La musica di Bach ben si presta a raccontare la vita. Il soffio vitale è dentro di noi. Un ombra che non si vede ma si percepisce. E una volta colto regala un senso di benessere smisurato di cui non si può più fare a meno.

 “Lo chiudi, lo fermi, lo senti… l’unico modo per non farlo scappare è catturarlo in un palloncino”.

OPPOSE'. Danzatori: Fabio Crestale e Stephanie Romberg ( Prima danzatrice Opéra de Paris )

La coreografia su musiche di Philip Glass, creata da Crestale per il Maggiodanza nel 2013, mette in scena le paure e le angosce dell’uomo. I protagonisti sono figure spaventate; si cercano nutrendosi della loro stessa paura, di lacerazioni del cuore che nascono dallo stomaco suscitando ora speranza, ora devastazione.

“Così forte, così fragile, così tenero, così disperato”

“Attraverso la citazione di “Questo Amore” di Jacques Prévert, e l’incanto derivato dall’ascolto della poesia nell’ interpretazione  di Jeanne Moreau, ho tentato di rubare ogni piccola suggestione e trasferirla in coreografia. La storia che ne deriva è un dialogo tra due persone che si snoda nel trascorrere del tempo”

-Parte Seconda-

“CONFIDENTIEL” –  L'Atelier

Danzano: Laura Balzano, Marta Bianchi, Giada Buiatti, Caterina Danzico, Federica De Biasi, Laura Di Iorio, Chiara Lupetti, Asja Marabotti, Martina Modica, Viola Morganti, Luca Pilato, Carlotta Repetto, Barbara Romano, Leonardo Salvato, Simona Simonti, Michela Torquati, Antonio Vitale.

Sulle musiche di Francois Caffenne, i danzatori prendono lentamente confidenza con la scena e al contempo con loro stessi fino a toccare le corde più profonde della propria anima.

.''La confidenza alimenta la conversazione più dell'intelligenza.''

(François de La Rochefoucauld )

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